CAMPIONATO NAZIONALE DI PALLAVOLO – SERIE B – GIRONE G
12° GIORNATA DI ANDATA
IST. ESTETICO IT. SABAUDIA – CIS RETI TLC HYDRA VOLLEY LATINA = 1 – 3
(25-22; 22-25; 20-25; 22-25)
SABAUDIA: Rico 6, Scialò 23, Mandolini 9, Roberti 10, Fortunato 3, Tailli 6, Caputo 3, Schettino 2, D’Addezio, Rivan (L1). n.e. Ferriccioni, D’Aiello, Mastracci (L2) . 1° all. Mosca, 2° all. Costigliola.
HYDRA VOLLEY: Quartarone 5, Testagrossa 15, De Luca 16, Di Coste 3, Ranieri Tenti 14, Bacca 7, De Fabritiis 2, Rossi, Porcello 3, Sorgente (L). n.e. Catania. 1° all. Gatto, 2° all. Pozzati.
Arbitri: Gurgone, Bolognesi.
Sabaudia: Bv 5, Bs 16, M 11
Hydra: Bv 2, Bs 15, M 14
Durata set: ’27, ’28, ’27, ’28.
La Cis Hydra Volley Latina supera anche lo scoglio Sabaudia, vince il primo “derby” della sua storia, allunga ancora di più in classifica, è campione d’Inverno e vola direttamente, passando dalla porta principale, in Coppa Italia.
Partita giocata non ad un livello tecnico altissimo, probabilmente per il fatto che entrambe le formazioni sentivano l’importanza della partita, ma la squadra di Mr. Alberto Gatto dopo aver sofferto per un set, ed aver registrato in corso d’opera alcune cosine, ha prima raddrizzato il risultato e poi ha controllato con saggezza e molto ordine le sfuriate dei ragazzi di coach Mosca, andando a vincere una partita con merito. Parte meglio la squadra di casa che con due aces molto fortunosi e uno regalato dagli arbitri, va subito sul 6-1 aiutata anche da un paio di errori in attacco da parte della Cis Hydra che mette una palla a terra prima che Sabaudia giri per prima al primo time out tecnico, 8-2. Al rientro la Cis Hydra è più presente in campo e accorcia di un break, per poi proseguire su questo trend riducendo ancora di più le distanze e portarsi a due lunghezze di ritardo, 13-11 Sabaudia. Ma la formazione di
Latina continua purtroppo ad essere fallosa al servizio e la IEI ne approfitta e allunga nuovamente, 16-12. La partita è già piena di emozioni anche se il livello tecnico ancora non decolla, la Cis Hydra prova a recuperare terreno, si porta sul 22-21 sotto quando gli arbitri ne inventano un’altra e Sabaudia allunga di nuovo fino a procurarsi due
set-point, set chiuso poi a suo favore sul 25-22. Nel set successivo equilibrio iniziale, 6-6, rotto successivamente dal
break della squadra di casa che gira prima alla sosta tecnica, 8-7. Il gioco continua a mantenersi su livelli non altissimi per entrambe le squadre, ma il break lo compie questa volta l’Hydra che va sul 12-10 prima e poi allunga fino al 15-11, ma Sabaudia rientra e impatta sul 15-15. Da qui in poi le squadre viaggiano appaiate fino al 19-19 e le giocate iniziano ad essere più emozionanti e più belle, condivise anche dal numeroso pubblico presente, Testagrossa tra muri e attacchi è determinante e porta i suoi a giocarsi due set point chiusi poi alla prima occasione,
con il servizio out di Scialò che consegna il set alla Cis Hydra sul 25-22. Avvio a spron battuto per la squadra di Mr. Gatto nel terzo set con un De Luca scatenato sia a muro che in attacco, cosa che porta i suoi sul 6-3 prima e poi con un muro di Porcello su Roberti arriva sull’8-4 in breve tempo. Dopo la sosta Sabaudia accorcia ma accusa sempre negli scambi successivi un ritardo di due lunghezze, 14-12, ritardo che rimane invariato fino alla seconda sosta tecnica, 16-14 Hydra. Mantenendo ognuno i cambi palla, si arriva sul 18-16 Hydra quando gli arbitri ne combinano
un’altra,non vedendo un evidente tocco a muro di Sabaudia su attacco di Bacca, facendo scattare in piedi la panchina ospite. Si prosegue, ma i ragazzi di Gatto da questo episodio si caricano ancor di più e vanno a buttare altri palloni a terra, costruendosi ben quattro palle set, parziale chiuso sul 25-20 per un fallo a rete della squadra di casa. Altro equilibrio in avvio di quarto set, 4-4, fino al break Hydra che gira avanti 8-7: dopo la pausa Testagrossa continua ad essere padrone della rete e dei muri, bloccando ogni tentativo del Sabaudia e facendo allungare la sua squadra fino al 12-9. Sabaudia comunque non molla, accorcia e resta attaccata agli avversari grazie a Scialò e agli arbitri che continuano a combinarne di tutti i colori, ma l’Hydra è sempre davanti 16-15. Nuova parità poco dopo, ci si avvicina al finale di set e il pathos sale, Ranieri Tenti in difesa Hydra prende tutto, dall’altra parte il solito Scialò sembra infermabile quando servito e tiene i suoi a galla, la Cis allunga sul 22-19 e poi sul 24-21, set e incontro chiusi sul 25-22 con il solito muro del mattatore di oggi, Testagrossa, Vittoria dicevamo meritata nel computo generale del match, tutti i ragazzi hanno contribuito alla causa, su livelli alti la ricezione che ha permesso al capitano Quartarone di smistare il gioco per i suoi attaccanti, il resto lo hanno fatto come detto il muro e il servizio cresciuto notevolmente durante il corso del match. Raggiante a fine match il coach pontino Gatto: “Sono molto contento per la vittoria ovviamente, abbiamo sofferto nel primo set, anche se poi avevamo recuperato bene ma un paio di errori al servizio hanno fatto si che il set andasse al Sabaudia. Poi siamo cresciuti molto, siamo stati più ordinati e battuto meglio, anche la difesa è migliorata ed abbiamo controllato il match. Un plauso va a tutti i ragazzi”.
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