ROMA – Vertice con Conte per Quota 100 e Reddito di Cittadinanza, poi l’intesa su Inps e Inail: Durigon figura sempre più centrale nel Governo gialloverde. Fumata bianca sul decreto legge su reddito di cittadinanza e quota 100. “Al termine della riunione, a palazzo Chigi”, sottolineano le stesse fonti, “con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, presenti Luigi Di Maio, Giancarlo Giorgetti, Riccardo Fraccaro, Laura Castelli, Claudio Durigon e Massimo Garavaglia, arriva l’intesa sugli emendamenti. In particolare, sul reddito di cittadinanza saranno esclusi dalle misure chi ha cambiato residenza dopo il 10 settembre 2018 (ci saranno scrupolosi controlli dei vigili urbani), mentre per chi rilascia dichiarazioni mendaci, l’esclusione dall’accesso al reddito sarà per 5 anni”. Quanto, spiegano ancora le fonti, ai “servizi sociali da svolgere per chi accede alle misure, con l’accordo del Comune e del beneficiario del reddito, si può passare da 8 a 16 ore”.
Poi il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, in quota Lega, interpellato da “Agenzia Nova” in merito all’accordo che sarebbe ormai chiuso per la Presidenza Inps sul nome di Pasquale Tridico ha detto che si tratta di una vittoria del sistema collegiale, come anche per la presidenza Inail che dovrebbe spettare alla Lega.
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