ROMA – ‘Bene i 50 milioni di euro da investire in infrastrutture per le province di Roma, Latina, Frosinone e Rieti, in dotazione al Consorzio Industriale del Lazio, una notizia che non può che far piacere anche se manca ancora un piano per la Latina-Roma”.
Questo il commento del segretario regionale UGL Lazio Armando Valiani dopo il via libera nel Consorzio Industriale del Lazio al piano per le infrastrutture che coinvolgerà quasi l’intero territorio regionale: “Da parte nostra accogliamo con favore quello che sembra finalmente essere un segnale che va nella direzione da noi auspicata da tempo, cioè investire sulle infrastrutture, un aspetto fondamentale per la ripresa economica e per l’occupazione sul quale il nostro sindacato si batte da molti anni.
C’è però rammarico perché nel piano degli investimenti non si fa accenno alla Latina-Roma, dove ogni giorno transitano migliaia di persone, lavoratori, autobus, mezzi di ogni genere, costretti ad avere a che fare con un’arteria lenta, disastrata, nella nella quale ogni giorno si registrano incidenti che paralizzano la circolazione. Tutto questo nonostante, le promesse fatte dalle istituzioni sovraordinate, è un danno per le imprese del territorio, un deterrente agli investimenti con pesanti ripercussioni sull’occupazione. Alla luce di quanto già provocato dalla pandemia che ha fatto definitivamente chiudere centinaia di imprese, l’Ugl – conclude Valiani – chiedere alla Regione Lazio, ancora una volta, un impegno concreto affinché si realizzi l’autostrada Latina-Roma che tutti i cittadini e le imprese chiedono al nostro fianco da anni”.
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