LATINA – La questura di Latina ha tracciato un bilancio delle attività di prevenzione e repressione dei reat nella settimana che si avvia alla conclusione.
In tutta la provincia pontina sono state oltre 200 le volanti impegnate nei pattugliamenti, i cui equipaggi si sono anche avvalsi del supporto di numerose pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Lazio. In aggiunta all’attività straordinaria di controllo con Carabinieri e Guardia di Finanza e ai servizi Alto Impatto, a Latina e provincia i poliziotti hanno identificato oltre 1800 persone e controllato 900 veicoli.
Sono stati inoltre 123 gli extracomunitari controllati per la verifica dei titoli di soggiorno e la regolare posizione sul territorio nazionale, all’esito della quale 7 sono stati espulsi. Sono state inoltre arrestate 5 persone: due per scippo a Terracina, una per furto a Formia, una per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale a Latina e, sempre a Latina, una per violazione del divieto di avvicinamento alle persone offese.
Sono state invece 20 le persone denunciate in stato di libertà, sempre in ambito provinciale, chiamate a rispondere di vari reati, tra i quali figurano quelli di atti persecutori, lesioni, minaccia, maltrattamenti in famiglia, furto, violazione del divieto di ritorno, porto abusivo di arma e possesso di arnesi atti allo scasso.
Tra i denunciati, 7 sono stati segnalati alla Procura nell’ambito di una specifica attività di contrasto al fenomeno del caporalato, mentre un altro si è reso responsabile di una violazione durante un incontro di calcio.
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