FORMIA – Emerge un quadro agghiacciante nella vicenda che ha visto, secondo gli inquirenti e le forze dell’ordine, Pasqualino Fabbricatore costringere a prostituirsi sotto minaccia di morte due ragazzine quindicenni di Formia. Lo sfruttatore secondo il giudice “ha già ben chiaro come fare soldi… approfittando della debolezza di ragazzine adolescenti, fragili psicologicamente e incapaci di gestire la propria sessualità, è un soggetto cinico” e agisce “con piglio imprenditoriale”. E’ questo infatti quello che scrive il gip di Cassino nell’ordinanza di custodia cautelare a carico di Fabbricatore.
Intanto gli inquirenti continuano a lavorare per stringere il cerchio intorno ai tanti clienti delle due baby squillo. Clienti del luogo e non solo, magari in queste ore sono in molti a tremare.
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