LIVORNO – Nella tarda mattinata di ieri, 2 marzo, un passante ha allertato la Polizia dopo aver chiaramente visto due giovani perpetrare la truffa dello specchietto ad un anziano. La truffa dello specchietto è una delle più conosciute in Italia: i malviventi fanno finta di aver subito un danno allo specchietto (o alla fiancata) dell’auto e fanno cenno ad un’auto in transito di accostare, dopodiché propongono al malcapitato di accordarsi in via amichevole proponendo una cifra medio-bassa da pagare subito e in cash per evitare ulteriori problemi. Spesso davanti alla proposta di evitare lunghe trafile burocratiche e aggravi sull’assicurazione, le vittime accettano (generalmente una somma dai 20 ai 200 euro).
Una volta giunti sul posto, gli uomini della Polizia, hanno trovato i due truffatori ancora sul posto intenti a raggirare l’anziano, un uomo livornese del 1941. Dalle prime ricostruzioni sembra che i giovani si siano accostati all’auto del signore e gli abbiano fatto cenno di accostare. Una volta fermato il passante i ragazzi hanno lamentato un danno allo specchietto della propria autovettura. I due hanno poi proposto un accordo amichevole per 100 euro, senza ulteriori conseguenze.
Fortunatamente l’ottantenne non si è fidato dei due giovani e nel frattempo è accorsa la volante.
I due denunciati sono un pistoiese del 2003 e un romano de 2005, entrambi sono stati deferiti per truffa aggravata in concorso. Al ragazzo del 2003 è stato subito emesso un foglio di via obbligatorio, mentre il ragazzo del 2005, essendo minorenne, è stato riconsegnato alla madre.
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