Troppe vittime della strada, 4 all’inizio dell’anno. Vertice in Prefettura dell’Osservatorio sulla Sicurezza. Sinergia per i controlli

10

Prosegue l’attività dell’Osservatorio provinciale sulla sicurezza stradale, ricostituito in data 30 agosto scorso dal Prefetto Vittoria Ciaramella, che nella mattinata odierna ha presieduto la terza riunione dell’Osservatorio, alla quale hanno preso parte Amministratori locali, rappresentanti delle Forze di Polizia e degli enti proprietari delle strade, con l’obiettivo di esaminare, attraverso i dati statistici relativi all’incidentalità in provincia, gli esiti della strategia preventiva e multivello messa a punto insieme a tutti i soggetti istituzionali interessati. In particolare, nel corso dell’incontro è stato fatto un punto di situazione sul fenomeno dell’incidentalità e sono stati valutati i risultati delle azioni preventive e dissuasive programmate con la ricostituzione dell’organismo, al fine di invertire la spirale negativa che il fenomeno miete sul territorio provinciale, soprattutto tra le giovani generazioni. Purtroppo, nonostante gli sforzi compiuti da tutti gli enti coinvolti, il dato statistico ha fatto registrare un aumento del fenomeno dell’incidentalità stradale tra il 2023 e il 2024, le cui cause vanno imputate prevalentemente a condotte di guida non conformi alle prescrizioni del Codice della strada e, in particolare, alle violazioni delle norme sulla velocità. Non mancano, altresì, casi di guida sotto l’effetto dell’alcool o di sostanze stupefacenti. Per quanto riguarda, poi, la prima decade del2025, si registrano tre sinistri con ben quattro decessi. A fronte di tali dati è stato disposto un potenziamento delle attività di controllo svolte dalle Forze di Polizia e, in particolare, dalla Polizia stradale, anche in considerazione delle novità introdotte dal nuovo Codice della Strada, che punta soprattutto sul fattore deterrenza, attraverso l’inasprimento delle sanzioni. Proseguirà, altresì, l’attività di supporto, già avviata dalla Polizia stradale, nei confronti dei Comandi di Polizia locale, al fine di favorire l’inserimento dei dati relativi all’incidentalità all’interno del nuovo applicativo messo a disposizione dalMinistero dell’interno e per garantire l’acquisizione di dati completi e consolidati. Nel corso dell’incontro il Prefetto ha richimato l’attenzione degli ammnistratori locali presenti e dei proprietari delle strade, sulla necessità di proseguire nelle attività di miglioramento delle infrastrutture stradali, adottando gli opportuni interventi di manutenzione, quali la realizzazione di opere di rifacimento e miglioramento dei piani viari, dell’illuminazione e della segnaletica stradale verticale ed orizzontale, l’installazione di sistemi di dissuasione della velocità (rotonde, bande sonore, dossi ecc.). E questo anche partendo dalle segnalazioni provenienti da utenti della strada, da associazioni e/o da Comuni. E’ emersa, altresì, la necessità di procedere, con il supporto tecnico della Polizia stradale, ad un aggiornamento dei tratti stradali ritenuti a maggiore incidentalità e aduna verifica della conformità degli autovelox già esistenti al decreto interministeriale 11 aprile 2024, per i quali sono state già fornite ai Comuni specifiche indicazioni da parte di questa Prefettura. Sotto il profilo della prevenzione, continueranno prevenzione, continueranno le campagne di sensibilizzazione, già avviate dall’Osservatorio, attraverso iniziative educative che coinvolgano soprattutto gli studenti studenti e che siano finalizzate a stimolare comportamenti positivi e rispettosi del Codice della Strada. A tal proposito, nel mese di dicembre, sono stati svolti da questa Prefettura e dalla Provincia due incontri con diversi istituti superiori del territorio provinciale per orientare fin da subito i più giovani al rispetto delle regole.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.