ROMA – Tripodi mette Coletta a Zingaretti nel mirino. Il sindaco sotto accusa per i migranti, il governatore per lo stop alla nuova Pontina, Non risparmia critiche al primo cittadino di Latina, Damiano Coletta, e al Governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, il capogruppo alla Pisana della Lega, Angelo Tripodi.
Il primo è destinatario di una dura reprimenda sul degrado urbano oramai imperante nel capoluogo pontino.
“Gli immigrati – attacca Tripodi – sono tornati a spogliarsi nel piazzale antistante il mercato di Latina, che e’ diventato, purtroppo, un luogo tanto caro dove farsi la doccia.
E’ mai possibile che il sindaco Damiano Coletta non ha niente da dire?”. Cosi’ su Facebook il capogruppo della Lega in Regione Lazio Orlando Angelo Tripodi, che ha pubblicato un video in cui vengono ripresi i due stranieri.
“Era gia’ accaduto a inizio agosto – aggiunge – pero’ l’amministrazione comunale preferisce esprimere solidarieta’ solo agli immigrati assicurando questo spettacolo indecoroso ai residenti della zona”. Inoltre Tripodi riporta anche “l’aggressione di un irregolare, reo di aver minacciato e colpito pure i poliziotti, ai danni di una donna marocchina.
Coletta dov’e’? A nome della Lega esprimo vicinanza alla vittima, agli agenti e ai cittadini di Latina. Una promessa – conclude il capogruppo leghista – il capoluogo lo libereremo il piu’ presto possibile. Il sindaco torni a fare il medico, almeno il suo mestiere lo sa fare”
Poi la dura reprimenda al governatore del Lazio reo di prendere in giro i cittadini di Latina sulla vicenda della nuova Pontina e di dare sponda alle istanze dell’estrema sinistra contro l’infrastruttura.
“Nicola Zingaretti vuole prendere in giro ancora una volta Latina e la sua provincia – accusa Tripodi -. La Regione Lazio non ha le risorse sufficienti per garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria della Pontina, il cui limite di velocita’ e’ passato dai 90 ai 60-30 km/h, figuriamoci di sborsare 2,7 miliardi di euro per realizzare la Roma-Latina e la Cisterna-Valmontone. Intanto i Liberi e Uguali sono tornati alla carica, brindando addirittura allo stop della gara”. Cosi’ in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio regionale del Lazio Orlando Angelo Tripodi.
“Un’opera – aggiunge – che genererebbe migliaia di posti di lavoro e rappresenterebbe il volano non solo della provincia di Latina ma anche dell’imprenditoria regionale, in particolare del comparto delle costruzioni. Con la sinistra non e’ possibile, pertanto il territorio pontino rischia di morire definitivamente. Tanto Zingaretti pensa solo alla segreteria del Pd”.
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