LATINA – Avrebbero presentato false attestazioni sulle qualifiche e gli attestati professionali di due operatori sanitari truccando la gara indetta dalla Asl di Latina. E’ questa l’accusa nei confronti del legale rappresentante della società Heart Life Croce Amica srl in riferimento ad una gara del 2019 per il servizio di trasporto dei malati di 3 anni.
L’indagine è stata chiusa e il pm Bontempo ha chiesto il rinvio a giudizio di Cutuli e Danzè, accusati entrambi di turbata libertà degli incanti e falso ideologico. La Heart Life avrebbe fornito false certificazioni per aggiudicarsi l’appalto bandito dall’Asl, in particolare hanno fatto comparire un loro operatore come partecipante ad un corso antincendio e gestione delle emergenze. Come poi appurato, la dottoressa, in tre delle quattro giornate, nelle quali si svolgeva il corso a Roma era invece in servizio presso la postazione 118 della Croce Bianca di Latina scalo. E vi è rimasta per tutte le giornate con orario dalle 8 alle 20. Stessa cosa anche per un medico risultato al lavoro presso la postazione 118 spot di Cisterna della società Croce Bianca.
Caminiti Cutuli deve rispondere anche di falso ideologico in quanto, nella veste di rappresentante legale della Heart Life, nella dichiarazione sostitutiva unica allegata alla domanda di ammissione alla gara avrebbe dichiarato falsamente che la società era in possesso dei requisiti minimi di capacità tecnica e professionale richiesti. Nel processo la Croce Bianca si è dichiarata parte offesa e ora sarà il giudice per le indagini preliminari a decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio.
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