Toscana Pride 2022, la marea arcobaleno che ha colorato Livorno in nome dei diritti

La gioia dei 30mila manifestanti che si sono riversati nelle vie cittadine

100

LIVORNO – La prima edizione del Toscana Pride post pandemia si è tenuta ieri a Livorno ed è stato un successo senza precedenti. Stando alle stime degli organizzatori ben 30mila persone sono arrivate da tutta la regione per scendere in piazza e manifestare per i diritti di tutti e contro ogni pregiudizio. Presenti sin dalla partenza il sindaco Luca Salvetti, il consigliere regionale Francesco Gazzetti, l’assessora toscana Alessandra Nardini e il presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo. La parata Lgbtqia+ è stata un vero e proprio fiume di persone che a partire dal pomeriggio di ieri, nonostante il grande caldo estivo, si sono ritrovate in piazza della Repubblica per iniziare il percorso ed arrivare dopo le 18 al traguardo posto alla Terrazza Mascagni

. La parata si apriva con uno striscione con scritto Fuori e sempre controvento, slogan dell’edizione di ieri e era sorretto dalle associazioni e dalle istituzioni presenti. Subito dopo lo slogan sfilavano gli stendardi dei comuni e poi, uno dopo l’altro, i furgoncini dell’organizzazione che tracciavano la via alla folla intrattenendola a ritmo di musica, cori e sorrisi.
L’ultimo tratto, quello dal Cantiere alla Terrazza, è stato il più emozionante con bagnanti e comuni cittadini che, presenti sul lungomare livornese, si sono spontaneamente uniti alla già nutrita parata andando ad accompagnare il corteo fino al suggestivo traguardo posto a due passi dal mare e sede della discoteca a cielo aperto improvvisata appena terminato il percorso.

“Non siamo qui ad alzare la voce per chiedere privilegi – dichiara il presidente dell’organizzazione Luca Dieci a margine della parata – noi siamo qui a chiedere diritti e a tutelare la diversità. Noi vogliamo che in Toscana così come nel resto del paese possano cessare al più presto tutte le forme di discriminazione”. 


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.