A Terracina, niente di fatto al primo turno. Sarà il ballottaggio del 4 e 5 ottobre a decidere chi sarà il nuovo sindaco.
La prima tornata ha visto prevalere il sindaco facente funzioni uscente Roberta Tintari, (Cambiamo con Toti, Insieme per Roberta Tintari, Uniti e Liberi, Fratelli d’Italia) con 10.050 ed una percentuale del 43,76, seguita da Valentino Giuliani (Valentino Giuliani Sindaco, Lega, Forza Italia) con 7.777 per una percentuale del 33, 86. Sarà quindi ballottaggio per una sfida tutta all’interno di un centrodestra giunto spaccato all’importante appuntamento delle comunali.
A distanza siderale Armando Cittarelli (1.608 – 7,00 %), Gianfranco Sciscione (1.488 – 6,48), Piero Vanni (1.026 – 4,47%), Gabriele Subiaco (1.018 – 4,43%). Ma probabilmente saranno proprio loro ad indirizzare la contesa tra Tintari e Giuliani, a seconda delle rispettive capacità di far convergere i propri voti sull’uno o sull’altro concorrente.
Ecco le dichiarazioni dei due sfidanti ad urne appena svuotate.
Tintari: “Approfitterò di queste due settimane per diffondere il mio programma, incontrando tutti i cittadini che posso. Ma vi prometto che non farò comunque mancare il mio impegno di sindaco in questo periodo. Soprattutto per quanto riguarda le scuole che riapriranno il 28, come promesso. Anche se poi dovranno richiudere in occasione del ballottaggio. Pazienza.
Grazie a tutti coloro che mi hanno aiutato e sostenuto! Grazie anche a chi non lo ha fatto, spero che lo farà il prossimo 4 e 5 ottobre…”.
Più laconico Giuliani: “Come previsto siamo al ballottaggio, nonostante qualcuno si fosse illuso di vincere al primo turno. Mentre i nostri avversari hanno raccolto tutto quello che potevano, noi abbiamo davanti una prateria.
Da domani si lavora per andare a vincere”
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