Terra: «Con me Aprilia ha rialzato la testa. Orgoglioso dei miei anni da Sindaco»

APRILIA – Non condivide, e non poteva essere altrimenti, il nostro articolo sulla sua amministrazione il sindaco Terra e ha dunque voluto dare la sua visione e il suo giudizio e su quella che è stata la sua amministrazione in questo anni. Noi, come sempre fatto in questo caso, pubblichiamo la sua nota integralmente
«Siamo sorpresi – scrivono dal Comune di Aprilia – di leggere dalle pagine di questo prestigioso punto di riferimento della comunicazione pontina un articolo come quello apparso oggi dal titolo “Terra ormai agli sgoccioli come sindaco, ad Aprilia chiedono aria nuova”.

Prima di tutto ci chiediamo, e chiediamo a lei direttore, dove sono quelli che avete definito “scandali”. In questi mesi dalle pagine-web del suo giornale non ne abbiamo letti. Abbiamo invece letto, con dovizia di particolari, di un’azione amministrativa trasparente, attiva, vicina ai cittadini e piena di progettualità portate avanti dal nostro grande piano di risanamento e rilancio della città.

Inoltre quella che nell’articolo citato si definisce città allo sbando e’ una città che, apprezzando la nostra azione amministrativa, ci ha prima dato la maggioranza per governare e poi confermato la fiducia per continuare a farlo.
Dipingere questo territorio con parole come sbando e scandalo, fare di questa esperienza civica che negli anni è divenuta un vero modello amministrativo, un vespaio di polemiche, ci pare una mancanza di rispetto prima di tutto nei confronti dei cittadini ai quali anche lei si rivolge per diritto di informazione. Cittadini e lettori che vivono questo territorio quotidianamente e che conoscono la realtà dei fatti.

Questo territorio ha saputo rialzare la testa, dopo anni di malgoverno dei soliti poteri forti e delle solite segreterie di partito, ha saputo risanarsi e gettare le basi per uno sviluppo, questa volta sano ed equilibrato. Siamo riusciti ad attrarre finanzianti Pnrr per oltre 50 milioni di euro molti dei quali già appaltati. Primeggiano nelle classifiche della raccolta differenziata e ci vantiamo di erogare servizi, nel quadro distrettuale, degni di nota. Stiamo per inaugurare, solo per fare alcuni esempi, un palazzetto dello sport ed un auditorium. Queste sono solo alcune delle nostre progettualità che in questi anni abbiamo messo in campo. Abbiamo risanato le finanze che le vecchie gestioni avevano lasciato in condizioni pietose. Ad un passo dal dissesto finanziario. Solo negli ultimi 2 anni abbiamo risanato il disavanzo di 10 milioni di euro. Il tutto senza gravare sulla città e senza tagli ai sevizi, anzi ritoccando la fiscalità, dove potevamo, verso il basso a sostegno delle nostre famiglie come ad esempio e’ avvenuto relativamente alla Tari.

Aprilia e’ una città brillante che ha chiuso con il passato. Aprilia e’ una città che guarda al futuro con ottimismo, altro che “sbando”. Le città più importanti intorno a noi, invece, sono tutte commissariate alcune delle quali per mafia.

Nessuna capriola dunque, nessun principe, solo la determinazione di buon governare nell’esclusivo interesse cittadino e nella tutela del territorio e dell’ambiente circostante da appetiti smisurati che nulla hanno a che vedere con le esigenze del Comune di Aprilia.

La prossima volta, direttore mi permetta, prima di mandare in pubblicazione un articolo come quello di oggi, venga in città, le mostreremo quanto di buono abbiamo fatto in questi anni, le faremo incontrare i cittadini di Aprilia, quei cittadini che più volte ci hanno confermato la fiducia consegnando nelle nostre mani un mandato pieno di voglia di cambiamento e speranza. Un mandato che ancora oggi ci riempie di orgoglio».