LIVORNO – Una scena di forte agitazione ha scosso il pronto soccorso dell’ospedale labronico, coinvolgendo un uomo in uno stato evidente di alterazione psico-fisica. I Carabinieri della Compagnia di Livorno sono intervenuti tempestivamente per affrontare la situazione critica.
Il soggetto, visibilmente alterato, stava prendendo di mira il personale sanitario, causando danni agli arredi e alla strumentazione medica. I militari si sono prontamente recati sul posto cercando di calmare l’uomo, ma invece di placarsi, egli ha iniziato a rivolgere insulti e minacce nei confronti dei Carabinieri, passando poi alle vie di fatto.
Dopo un’azione decisa da parte delle forze dell’ordine, l’uomo è stato bloccato, ristabilendo così l’ordine nel pronto soccorso. Il 50enne, già noto alle autorità, aveva accompagnato un parente infortunato all’ospedale e, probabilmente a causa dell’abuso di alcool o sostanze stupefacenti, era in uno stato di forte agitazione.
Risultava agitato al punto da richiedere sedativi in modo pressante al personale medico, senza però ottenere il sollievo desiderato. Questa situazione lo ha portato a perdere il controllo, rovesciando sedie, panche e danneggiando l’apparecchio per il pagamento dei ticket presenti nel reparto.
In seguito all’intervento dei Carabinieri, il 50enne è stato denunciato in stato di libertà per interruzione di pubblico servizio, danneggiamento aggravato, oltraggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Un episodio che ha messo in evidenza la delicatezza delle situazioni che il personale ospedaliero può affrontare in determinate circostanze e la pronta risposta delle forze dell’ordine nel gestire tali emergenze.
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