Lorella Iaci
Questa mattina, i funerali di Alessandro Santini, un dolore devastante, per tutti i presenti. Impossibile preventivare un epilogo così drammatico, impossibile capacitarsi di ciò che è accaduto. Colma e gremita Maria Madre della Chiesa. All’appello non mancava nessuno dei suoi amici o anche conoscenti che con lo strazio nel cuore, si sono precipitati per un ultimo saluto. Alessandro, 19 anni, è stato vittima di un tragico incidente stradale, la sera di martedì scorso, e all’improvviso, Aprilia si è stretta nel lutto e nel cordoglio per la prematura perdita di Alessando, un giovane che lascerà un vuoto incolmabile .
Strazianti le parole raccontate attraverso una lettera, dalla sua fidanzata Chiara, ” mi hai insegnato ad essere una donna forte, è lo hai fatto nel modo migliore. La catenina che mi regalasti solo due giorni prima, la terrò al collo con me, la porterò ovunque andrò, perchè rappresenta te”.
Un amore stravolto da quel tragico destino inspeigabile. Tanti i ragazzi che lo attendevono sul sagrato della Chiesa, e centinaia di palloncini bianchi lasciati volare in cielo, per fare compagnia ad un nuovo angelo. ” Non abbandonate la famiglia,vi prego, l’appello di Don Alessandro, che ha conusciuto il giovane sin da piccolissimo. Alessandro era il sorriso stampato sul volto, era la vivacità della vita, era colui che affrontava la quotidianità con lo spirito positivo dell’amore e della bontà”.
Questo era Alessandro, e lo ha dimostrato la folta cittadinanza radunata questa mattina alle 9, lo era per uno dei suoi amici che all’angolo della strada con disperazione urlava . ” Perchè vanno via sempre i migliori”. Alessandro era la canzone di Vasco Rossi, fatta suonare a tutto volume all’uscita del feretro, ” Ogni Volta “…
Pianto, disperazione, e il disarmante volto di due genitori che storditi e quasi ancora increduli, una certezza mostravano negli occhi, quella di avere due anime lacerate che sanguineranno per la vita.
Buon viaggio tesoro.
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