ANZIO – Nella notte della Befana è stata staccata la spina ai macchinari che tenevano in vita Maria Cerami, l’Assistente socio sanitaria dell’Ospedale Riuniti di Anzio che lo scorso primo gennaio ha accusato un malore fatale proprio in ospedale, mentre stava svolgendo un secondo turno di lavoro.
Purtroppo le condizioni della donna sono apparse subito critiche, con un’emorragia cerebrale da non si è più ripresa. Inutile anche il tentativo di trasportarla a Roma. Nella notte, dopo ogni possibile accertamento, è arrivata la decisione di porre fine ad una situazione di sofferenza. I familiari stavano pensando all’espianto degli organi, ma al momento non è chiaro se si sia potuto procedere in tal senso.
Di certo l’ultimo saluto a Maria, che sul lavoro si è sempre distinta per l’impegno incrollabile insarà molto partecipato da tutta la comunità cittadina di Anzio, visto che come spiegano i colleghi «Non si è mai risparmiata – spiega una collega – non c’era una volta che non portasse avanti il suo lavoro con energia e un sorriso».
Fortunatamente, ed è l’unica buna notizia di una vicenda davvero tragica, sono in netto miglioramento le condizioni di salute del compagno e collega della donna, colto da infarto quando ha saputo del malore della compagna.
Anche News-24.it si unisce al dolore dei familiari e degli amici di Maria, in un momento così tragico e di grande dolore.
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