LATINA – Si è tenuto ieri mattina presso il Tribunale di Latina il processo per direttissima dei due ragazzi di 18 e 21 anni che, insieme a due minorenni ed una quinta persona riuscita a sfuggire, nella notte tra giovedì e venerdì hanno sparato con una carabina ad aria compressa da un’auto in corsa, ferendo in tutto sette persone nel giro di un’ora tra Terracina e San Felice Circeo, in provincia di Latina.
Nell’auto, fermata dai Carabinieri in via Tittoni a San Felice Circeo dopo un breve inseguimento, sono stati rinvenuti e sequestrati, oltre alla carabina ad aria compressa, anche un coltellino e alcuni grammi di cocaina.
Il magistrato ha convalidato l’arresto, applicando la misura degli arresti domiciliari e rinviando l’udienza al prossimo 28 settembre.
Gli altri due minorenni coinvolti, 17enni di Fondi, sono stati denunciati a piede libero. I militari dell’Arma, infine, sono sulle tracce del quinto componente della banda di giovanissimi, riuscito a fuggire dopo che i Carabinieri li hanno fermati a tarda notte.
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