LIVORNO – Conferenza stampa di fine anno per la Giunta Salvetti quest’anno celebrata nella rinnovata Sala della Mescita alle Terme del Corallo: “Ci accusano che diciamo che va tutto bene ma sicuramente va meglio di prima”, è lo slogan che usa il sindaco Luca Salvetti in apertura. “Sono stati dodici mesi bellissimi – continua – per un anno da dieci, nei primi sei mesi abbiamo pensato a completare e definire i lavori pubblici e il passaggio del dieci giugno ci ha dato la forza per procedere a spronbattuto nella consapevolezza del buon lavoro svolto. La nuova bio raffineria, la Darsena Europa, i terreni ex Trw, il turismo e la conversione del piano strutturale in operativo i punti di forza per creare la Livorno del 2030, insieme ai parchi pubblici, le aree gioco e i beni comuni ristrutturati, come le Terme del Corallo e l’ippodromo, e non dimentichiamo il centro cittadino”. Seguono gli interventi degli assessori, il primo è Andrea Raspanti per il sociale: “L’ ambito socio sanitario è il nostro primato, con 28 nuovi posti in più per i disabili, che insieme ai 15 già realizzati fanno 43, più del doppio rispetto al 2023. Poi ci sono i 47 nuovi inserimenti per gli anziani nelle Rsa e il contratto di povertà per il punto unico accesso”. Segue Michele Magnani per le politiche giovanili: “La trasformazione digitale che abbiamo innovato serve a migliorare il servizio on line per le politiche giovanili. La novità è il “Boia de’s got talent” di cui daremo notizia a breve”. È la volta di Rocco Garufo per turismo e commercio: “La crescita di presenze per il turismo dal 2019 con più 42 per cento e il miglioramento rispetto al 2023 indicano la direzione di marcia giusta, per il commercio e il Mercato Centrale la promessa è la creazione di nuovi banchi per la somministrazione e lo stanziamento di 40 mila euro di finanziamenti”. Federico Mirabelli per i lavori pubblici: “Sono un assessore fortunato perché delle opere pubbliche e dei cantieri varati si parlerà negli anni futuri e cambieranno i caratteri storici della città, come in via Grande e alle Terme”. È la volta di Viola Ferroni per il bilancio: “Le 351 assunzioni sono101 in più e rappresentano un rinnovamento. Inoltre oltre il 50 per cento sono stati assunti dalla nostra Giunta”. Silvia Viviani per l’attuazione: “L’anno passato è stato un giro di boa con i piano culturali e il verde pubblico, il piano operativo e la transizione ecologica e sostenibile”. Per l’ambiente Giovanna Cepparello: “via Marradi, via Ricasoli, il verde pubblico, sono segnali di decoro, gli spazi a Livorno e il ruolo dei Consigli di Zona, la raccolta differenziata con le foto trappole che hanno fruttato già dodici provvedimenti penali, perché abbandonare i rifiuti è reato”. Prende la parola anche la vice sindaca Libera Camici: “Violenza sulle donne e politiche femminili e programma di formazione per gli adulti i progetti più importanti”. Infine Salvetti per le deleghe, prima fra tutte la cultura, con l’assessorato vacante, annunciato per il 28 dicembre e l’unica sicurezza è che sarà una donna, quasi sicuramente la gettonatissima Claudia Pavoletti: “Per quanto riguarda la sicurezza abbiamo i nuovi agenti a piedi in centro e nei quartieri, con i quali intendiamo trasformare la percezione dei cittadini dell’insicurezza. In questi termini il nuovo security manager Giampaolo Dotto è un elemento di vicinanza al cittadino per il confronto con le Forze dell’Ordine. Per lo sport la Notte Bianca è il simbolo del buon lavoro svolto, il porto ha realizzato le esigenze dei lavoratori e per la cultura i progetti di Simone Lenzi sono stati tutti attuati, aspettiamo il 28 dicembre per la nomina della nuova assessora”. Chiusura per l’abbattimento del cavalcaferrovia: “Entro il 2025 bando e quadro definitivo” e per gli Uffizi a Mare: “Con il nuovo direttore degli Uffizi il dialogo è difficile ma siamo ottimisti”.
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