Sezze, giornata di prevenzione al maschile all’Istituto Pacifici e De Magistris

SEZZE – Oggi, 25 novembre, dalle ore 9.00, presso l’Aula di disegno dell’Istituto Pacifici e De Magistris di Sezze, si è svolta una Giornata di Prevenzione al maschile, un incontro per avvicinare gli uomini, e gli adolescenti in particolare, alla prevenzione.
Sono stati invitati a partecipare gli alunni delle fascia di età 17-18 anni.
Dopo i saluti iniziali del Dirigente Scolastico Prof.ssa Anna Giorgi, si sono succeduti numerosi interventi di medici e specialisti del settore, ovvero:
 Dott. Claudio Di Emma – Urologo
 Dott. Franco Porcelli – Ecografista
 Dott.ssa Rita Salvatori – Direttrice Sanitaria LILT Latina
 Dott. Antonio Capodilupo – Psicologo
 Adelmo Ruscio – Infermiere Professionale
 Patrizia Cipparrone – Volontaria LILT

Sono stati oltre una ventina i ragazzi che al termine del convegno hanno deciso di sottoporsi a una visita urologica con supporto ecografico. “Dalle visite effettuate questa mattina, sono state riscontrate alcune patologie, per fortuna di lieve entità” ha affermato il Dott. Claudio Di Emma che ha anche sottolineato una scarsa propensione da parte degli studenti ad affrontare determinati temi.
“Proprio a causa di tabù culturali, pudore o mancanza di cultura alla prevenzione – ha aggiunto la Dott.ssa Rita Salvatori – la popolazione maschile risulta essere molto più restia a farsi visitare, rispetto alle donne, e tutto questo si riflette sui dati, che vedono gli uomini ammalarsi e morire di cancro in una percentuale molto più alta rispetto a quella femminile”.
Ecco perché è così importante parlare di cultura della prevenzione già a quest’età, per invertire questa tendenza.
“Prima del convegno di questa mattina, molti ragazzi non erano a conoscenza di queste problematiche – ha dichiarato il Dott. Di Emma – ma a fine evento molti di loro si sono rivolti a noi per chiedere se e quando si ripeteranno queste giornate dedicate alla prevenzione maschile”.
La prevenzione e la diagnosi precoce oggi guariscono oltre il 60% dei casi di cancro, una percentuale che può arrivare all’80% se si intensificano le campagne di sensibilizzazione. Il percorso azzurro che la LILT ha avviato nel 2018 serve proprio a questo e i seminari nelle scuole sono un tassello fondamentale nella lotta ai tumori.