Una straordinaria scoperta che ha i cittadini di Latina quella fatta a Capoportiere. Un nido di tartaruga marina contenente ben 74 uova della specie Caretta caretta è stato trovato sulla spiaggia. Questo evento eccezionale ha messo in luce l’importanza dell’ambiente marino e costiero per la conservazione della biodiversità e ha attirato l’attenzione delle autorità locali e degli esperti.
La Scoperta del Nido
La scoperta del nido è avvenuta grazie all’occhio attento di una donna che stava passeggiando lungo la spiaggia ancor prima dell’alba. Ha avvistato una tartaruga marina mentre stava deporre le uova, delle piccole “sfere” bianche che costituiscono il nido. Immediatamente, ha segnalato la scoperta al numero verde 1530 della Capitaneria di Porto, che ha prontamente attivato la rete regionale TartaLazio per prendersi cura del nido.
La Protezione del Nido
Gli operatori di TartaLazio sono giunti rapidamente a Capoportiere per proteggere il nido appena scoperto. Il nido è stato spostato più a monte, lontano dalle potenziali mareggiate, e recintato per garantire la sua sicurezza. Queste azioni sono fondamentali per aumentare le probabilità di sopravvivenza delle uova e dei futuri piccoli esemplari.
Il Commento del Sindaco
Il sindaco di Latina, Matilde Celentano, ha espresso entusiasmo per la scoperta e ha sottolineato come la presenza di tartarughe marine sulle spiagge locali indichi un contesto ambientale favorevole. Questo dato positivo è significativo sia dal punto di vista della biodiversità che dell’opportunità di sviluppo eco-sostenibile. L’amministrazione comunale ha assicurato che seguirà da vicino il processo di schiusa delle uova.
Azioni Immediate dell’Amministrazione
L’amministrazione comunale di Latina ha prontamente attivato i servizi competenti per garantire la sicurezza del nido e dei futuri piccoli esemplari. Gli operatori dell’azienda speciale incaricata della pulizia delle spiagge sono stati informati di prestare la massima attenzione per non danneggiare il nido durante le loro operazioni.
Collaborazione tra Autorità e Protezione Civile
L’assessore all’Ambiente, Franco Addonizio, ha comunicato che il nido si trova in una zona di passaggio per i mezzi addetti alla pulizia della spiaggia e ha richiesto massima attenzione da parte degli operatori. Inoltre, l’assessore Gianluca Di Cocco ha annunciato l’attivazione dei volontari della Protezione Civile con competenze faunistiche e ambientali per monitorare il nido e garantirne la sicurezza.
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