LIVORNO – Si chiamava Saverio Quochi il 42 enne livornese morto in un incidente stradale nella mattina del 1° gennaio in via Pian Di Rota vicino al Cisternino. L’uomo, residente in via Provinciale Pisana, sposato con un figlio, era diretto verso Collesalvetti. Alle sei del mattino la tragedia, solo pochi minuti prima la telefonata alla moglie. L’allarme sei ore dopo da parte dei residenti che hanno trovato l’auto, una Mercedes di grossa cilindrata, ribaltata all’interno di una corte privata e il corpo del conducente, ormai deceduto, poco distante sull’erba. Secondo i rilievi della Polizia Municipale il conducente avrebbe perso il controllo del mezzo percorrendo la curva prima dell’incrocio con via delle Sorgenti.
IL FIGLIO SAVERIO MILITAVA NELLA PRO LIVORNO SORGENTI
Nei prossimi giorni il Pm deciderà se procedere con l’autopsia prima di restituire il corpo ai familiari per le esequie. Nel frattempo si stanno moltiplicando i messaggi di cordoglio sui social. Il figlio di Saverio, Samuele, era una giovane promessa della Pro Livorno Sorgenti, questo il post sulla pagina ufficiale: “Tutta la famiglia della Pro Livorno 1919 Sorgenti si stringe con affetto intorno al nostro caro atleta Samuele Quochi e alla sua famiglia in questo momento di grande dolore per la perdita del padre Saverio. Che il nostro abbraccio possa portare un po’ di conforto e che il ricordo di Saverio rimanga vivo nei cuori di chi gli ha voluto bene. Siamo vicini a voi con tutto il nostro affetto”. Anche i colleghi dell’Officina Ats hanno voluto ricordarlo: “Ciao Saverio. E’ stato un piacere conoscerti e lavorare con te” scrive la collega Sabrina Cecchini.
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