ROMA – C’è stato oggi a Roma l’incontro tra il sindaco di Latina Damiano Coletta e il ministro della Salute Roberto Speranza. Un “cordiale e costruttivo colloquio”, ha spiegato il primo cittadino di Latina, nel corso del quale sono stati affrontati diversi argomenti, primo fra tutti la pandemia da Covid-19.

Il colloquio ha rappresentato il momento per parlare del progetto del nuovo ospedale del capoluogo pontino che prevede una linea di finanziamento che viene da un accordo con la Regione Lazio. Su quest’opera il ministro ha assicurato che ci sarà la massima attenzione, considerando l’impatto positivo che avrà su tutto il territorio non solo di Latina, bensì della Provincia nel suo complesso.

“Entrambi abbiamo convenuto sulla necessità di non abbassare la guardia della prudenza una volta usciti dalla fase emergenziale. Il senso di responsabilità e la consapevolezza devono continuare a guidare i nostri comportamenti per il bene di tutti. Abbiamo inoltre dialogato della proposta, apprezzata dal ministro, di istituire la figura dello psicologo di base a supporto dei medici di medicina generale – ha spiegato ancra il primo cittadino -. Il bonus psicologo è senza dubbio una misura utilissima ma credo che sia necessario andare oltre con l’istituzione di una figura inserita in maniera sistemica nel Servizio Sanitario Nazionale. La pandemia ha messo in luce situazioni di fragilità diffuse soprattutto tra i più giovani ed è compito della politica fornire strumenti di supporto che non siano più occasionali ma strutturali. Il Ministro si è mostrato disponibile a ragionare sulla possibilità di inserimento dello psicologo di base nell’ambito dei Distretti e delle Case di Comunità”.

L’obiettivo ora è di organizzare un nuovo incontro futuro, questa volta pubblico, in cui verranno affrontati tutti i temi già descritti, magari nel sito stesso in cui sorgerà il nuovo ospedale.


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