Un fenomeno che purtroppo Sabaudia ben conosce e di cui porta segni ancora freschi.
Un tema che, specie in tempi di campagna elettorale, non può essere assolutamente bypassato e che, quindi, deve avere il giusto rilievo nei programmi di governo dei soggetti in corsa per amministrare la città.
La pensa così anche l’ex consigliere comunale Marcello Pastore che a gran voce chiede ai futuri amministratori la predisposizione di un piano capillare volto a contrastare queste manifestazioni di vera e propria inciviltà, che a Sabaudia si rinnovano con assidua ed ostinata frequenza.
Un progetto che parta dal potenziamento dell’illuminazione pubblica e del controllo in videosorveglianza delle aree pregiate del centro storico dove, come l’esperienza insegna, il vandalismo viene praticato con sistematicità, disponendo in aggiunta una presenza più costante della Polizia Locale per monitorare la situazione e verificare in tempi stretti la comparsa di nuovi ed indesiderati disegni e scritte nonché di barbarie contro l’arredo urbano, da rimuovere e su cui intervenire nella maniera più celere possibile per evitare, tra l’altro, anche facili proselitismi.
Tra le indicazioni di Pastore, rientra anche l’emanazione di apposita ordinanza che, oltre a rimarcare il divieto di tali esecrabili gesti, definisca per i responsabili, una volta individuati, ammende pecuniarie unitamente all’addebito delle spese comunali effettuate per i relativi lavori di ripristino.
Ma nell’opera di contrasto persino il semplice cittadino potrebbe aver il suo ruolo importante. Come? Segnalando tempestivamente eventuali atti di vandalismo mediante un numero verde messo a disposizione dalla Polizia Municipale.
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