Da ieri a Sabaudia sono ufficialmente aperti alla fruibilità i tratti di litorale liberi, attrezzati e accessibili anche a persone con disabilità, insistenti presso le discese denominate A2, A7 e A16.
Le spiagge, gestite dai volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile, che forniranno assistenza e vigilanza sia ai varchi sia sull’arenile, sono fornite di passerella per la discesa fino all’area antistante la riva e della sedia Job, necessaria per entrare e muoversi in acqua.
Per ogni tratto, contrassegnato da apposita cartellonistica, è attivo il servizio di salvataggio. Posizionato anche il bagno chimico per persone con disabilità, mentre sulla strada è stato ricavato un posto auto per diversamente abili.
Dopo un periodo di sperimentazione iniziato nell’estate 2017 con l’insediamento dell’attuale Amministrazione Comunale, l’iniziativa è divenuta una progettualità compiuta, arrivando all’organizzazione di tre spiagge libere accessibili a tutti e dotate di opportuni servizi. Grazie alla ristrutturazione completa delle passerelle A7 e A16 e al lavoro congiunto dell’Amministrazione Municipale, degli Uffici preposti e della Protezione Civile locale, capeggiata da Gerolamo Terranova.
“Il mare è di tutti”, afferma il sindaco di Sabaudia, Giada Gervasi.
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