E’ venuto a mancare Vincenzo Abbagnale, padre Giuseppe, Carmine e Agostino, i tre fratelloni di Pompei, eroi dell’Italia del canottaggio e una vita trascorsa sulle acque del lago di Sabaudia, dove hanno maturato tantissime amicizie, integrandosi alla perfezione nel tessuto della città che li ha adottati. E dove oggi si allena e gareggia, con lo stemma della Marina Militare sul petto, Vincenzo, figlio di Giuseppe, oggi presidente della Federazione Italiana Canottaggio, e, buon sangue non mente, già salito più volte sul podio più alto dei campionati mondiali. Un’intera dinastia sulle rive del lago di Paola. Al triste annuncio non poteva mancare il messaggio di cordoglio del sindaco Giada Gervasi a tutta la famiglia Abbagnale
“È con grande dolore che apprendo la notizia della scomparsa di Vincenzo Abbagnale, primo grande tifoso dei figli Giuseppe, Carmine e Agostino, campioni di canottaggio che hanno senza dubbio contribuito a scrivere la storia del mondo remiero italiano e internazionale. Esprimo le mie più sentite condoglianze alla moglie, ai figli e nipoti tutti, anche a nome della città di Sabaudia. Un particolare abbraccio voglio indirizzarlo al primogenito Giuseppe, presidente della Federazione Italiana Canottaggio, da sempre legato alla nostra comunità e primo sostenitore di Sabaudia quale location d’eccellenza per le diverse manifestazioni remiere internazionali”.
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