La crisi energetica in atto ha portato, nel corso del 2022, un forte rincaro delle tariffe elettriche e del prezzo del gas da riscaldamento, che, secondo le previsioni, potrebbe inoltrarsi fino ai primi mesi del prossimo anno.

Una situazione che “pesa non solo sugli enti locali ma, e soprattutto, sulle famiglie a basso reddito che devono affrontare costi notevoli sia in relazione ai consumi energetici sia a quelli derivanti dall’aumento dei beni di prima necessità e dei trasporti”.

Lo si legge tra le premesse dell’interrogazione urgente inviata nella giornata di ieri dal capogruppo consiliare del Partito Democratico, Giancarlo Massimi, dove si chiede al Sindaco, all’Assessore ai Servizi Sociali e all’Assessore al Bilancio del Comune di Sabaudia:

– se è stata quantificata la spesa dei costi energetici del Comune in relazione agli incrementi e l’ammontare complessiva della stessa;

– quali azioni intende mettere in atto per ridurre i consumi energetici, con particolare riguardo alla energia elettrica ed ai riscaldamenti;

– se sono state adottate ulteriori misure da parte del Comune per ridurre gli effetti dell’impatto dell’incremento dei costi energetici sulle famiglie a basso reddito, così da supportare con proprie risorse i bonus del governo;

– se si intenda intervenire con un provvedimento ponte sul ruolo Tari tenuto conto della emergenza economica e del ristretto tempo concesso per il pagamento, con misure a favore delle fasce a medio e bassa reddito.

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