Sabaudia e Francesco Belli, un binomio inscindibile. Non ci può essere estate all’ombra del Circeo, senza il suo virtuosismo al clarinetto o la sua sempre impeccabile direzione orchestrale.
L’incontro con la città, che nel tempo è diventata sua, si è ormai trasformato in consolidata tradizione nelle calde serate estive, rinnovandosi di anno in anno. E il pubblico lo attende per assumere la consueta, corroborante dose di emozioni.
Come quelle che residenti, turisti e visitatori occasionali torneranno ad assaporare presso la corte comunale a partire dalle 21,30 di lunedì 10 luglio, quando, con l’inizio del concerto “Gioco d’Ance, il sassofono del maestro Belli andrà a dialogare con la fisarmonica di Natalino Marchetti altro grande strumentista pontino, inserito tra i migliori fisarmonicisti a livello mondiale nel “Accordion And World’s Best Contemporary Accordionists” e vincitore di numerosi premi, passando dal Tango di Piazzolla al Choro brasiliano, per poi percorrere le suggestive colonne sonore di Morricone e concludere con il brioso Tico Tico di De Abreu e l’adrenalitico Treno di Beltrami.
A completare il gruppo il contrabbasso di Elio Tatti e le percussioni di Gianpaolo Ascolese, musicisti di lunga e comprovata carriera dal tocco inconfondibile.
Disse Ludwig Van Beethoven: “Dove le parole non arrivano… la musica parla”, parla al cuore, alla mente, allo spirito.
La musica parla attraverso la sensibilità e la genialità dei compositori e degli artisti che la interpretano; l’ensemble del Gioco d’Ance ha già parlato al pubblico pontino in varie occasioni suscitando emozioni dalle molteplici sfumature ma si sa, ogni performance è unica e Sabaudia con il suo stile razionale sarà sicuramente ispiratrice di nuove vibrazioni.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.