I granchi blu sbarcano anche a Sabaudia. E siccome non vogliono perdersi nulla dell’amena cittadina che si apre all’ombra del Circeo, eccoli apparire non solo nelle acque marine di uno stabilimento balneare, ma anche nel lago di Paola, dove qualcuno degli esemplari non ha rinunciato a salire sulle banchine forse per godersi a pieno l’incantevole panorama che gli si parava davanti.
Ad avvistarli, tra la sorpresa generale, sono stati alcuni bagnanti che non hanno perso l’attimo per immortalare la scena con scatti e video. Un fenomeno inconsueto per la costa pontina, visto che, scorrendo Wikipedia, sono originari della sponda occidentale dell’oceano Atlantico e vivono lungo le coste occidentali dell’intero continente americano. Non disdegnando di inoltrarsi anche in acque dolci, grazie alla tolleranza a salinità di grado molto inferiore. Non è da oggi, tuttavia, che il granchio blu o granchio reale, facilmente distinguibile per il ventre azzurrino e le chele di un blu marcato alla sommità, in un corpo di un colore verdognolo, frequenta i mari italiani. Dal 2015 in modeste quantità sono presenti in Salento e dall’estate del 2019 hanno iniziato a riprodursi nel ferrarese nelle Valli di Comacchio e nella provincia di Ravenna. E da quelle parti sembra essere particolarmente apprezzato anche in tavola. Si legge che una loro nutrita presenza potrebbe alterare il giusto equilibrio dell’ecosistema. Ma intanto: benvenuti a Sabaudia amici del mare!
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