Salutata nella serata di ieri, presso la Caserma Piave della Marina Militare di Sabaudia, la rappresentativa italiana in preparazione sulle acque del lago di Paola, in vista dei campionati europei assoluti che, salvo nuovi intoppi, si svolgeranno dal 9 all’11 ottobre prossimi a Poznan in Polonia. La compagine azzurra, composta da tutti gli atleti e i tecnici convocati per il raduno collegiale, è guidata dal Direttore Tecnico Francesco Cattaneo.
Massimo rispetto delle misure di contenimento Covid-19 ancora in atto, presenti all’incontro il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale, il Sindaco di Sabaudia, Giada Gervasi, il Consigliere Federale, Michelangelo Crispi, il C.V. Ruggero Battelli, Capo Ufficio Vela/Sport della Marina Militare, il Comandante della Marina Militare di Sabaudia, Sergio Lamanna e, in rappresentanza del Centro Sportivo Carabinieri, il Comandante Marco Vendrame assieme ad Enrico Paoletti ed al Comandante Stefano Schivo, responsabile del Centro Nazionale “Fiamme Oro” di Sabaudia.
Ad alternarsi ai microfoni, il Comandante Sergio Lamanna che ha parlato di obiettivi condivisi tra gli attori in campo che lavorano in sinergia per il risultato olimpico; il Presidente Fic, Giuseppe Abbagnale che, prima di ringraziare gli Enti militari, Fiamme Oro, Carabinieri, Fiamme Gialle, Marina Militare, e il Comune di Sabaudia per il sostegno offerto nel tempo alla nazionale, ha sottolineato l’esigenza di riprogrammare l’anno preolimpico a causa dei fatti legati alla crisi pandemica che hanno determinato uno scenario del tutto impensabile; il sindaco Giada Gervasi che ha ricordato l’attenzione posta dalla città da lei amministrata nei confronti del mondo dello sport ed in particolare del movimento remiero. “La Marina Militare sarà sempre, per gli atleti del canottaggio, una seconda casa e la battuta di arresto vissuta non potrà che essere uno stimolo a fare meglio”, la conclusione del C.V. Ruggero Battelli.
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