L’emergenza sanitaria ancora in atto cancella ancora una volta le attività ricreative e d’intrattenimento della Festa Patronale di Sabaudia. Quelle che, tra un panino, un piatto di patatine, un buon bicchier di vino, pesca di beneficenza, musica dal vivo e ballo liscio, allietavano per circa una settimana le serate negli ampi spazi antistanti il complesso parrocchiale e, cosa più importante, facevano comunità.

Tiene in vita però l’attesa processione sul lago di Paola del 15 agosto, insieme al non meno sentito corteo per le vie cittadine, quest’anno con la partecipazione dei fedeli, lungo un percorso prestabilito che conduce alla Parrocchia della Santissima Annunziata.

A cambiare, rispetto ad una tradizione ormai consolidata, sarà però la location di partenza e di sbarco della statua della Vergine Maria. Non sarà il pontile del Belvedere, come nella consuetudine dei sabaudiani, bensì il pontile del ramo lacustre prospiciente la chiesetta dedicata a Santa Maria della Sorresca.

Da qui, ore 16,45, come illustra il foglio settimanale parrocchiale, inizierà il corteo di barche sul lago, che farà ritorno sulla stessa sponda alle 17,45, dove la statua della Madonna sarà accolta dalle autorità civili e militari e da tutta la popolazione.

Alle 18,10 partirà la processione sulla terraferma con la canonica, partecipe folla di fedeli al seguito. Una volta giunti in Piazza Regina Margherita, alle ore 19,00, Santa Messa sul sagrato della Chiesa Madre di Sabaudia, celebrata dl Parroco don Massimo Castagna.

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