Nel corso della seduta odierna, il Consiglio comunale all’unanimità ha approvato i due regolamenti per l’utilizzazione e la concessione degli impianti sportivi di proprietà comunale, andando ad aggiornare le versioni elaborate nel 2013 dal commissario straordinario Erminia Ocello. Un passo resosi necessario per definire, meglio chiarire e armonizzare le procedure di affidamento delle strutture alle diverse realtà sportive del territorio e agli Istituti scolastici.
Le due regolamentazioni, infatti, vanno a disciplinare le modalità di affidamento, gestione e utilizzo sia degli impianti annessi o adiacenti alle scuole – palazzetto A. Vitaletti, palestra dell’Istituto “Cencelli” di Sabaudia centro, palestra dell’Istituto “Giulio Cesare” di Borgo San Donato e la palestra di Borgo Vodice – sia degli impianti non annessi o adiacenti agli Istituti scolastici. Di quest’ultima categoria fanno parte: lo stadio comunale “Fabiani”, lo stadio comunale della Zona Nord, lo stadio comunale “Iacuzzi” di Borgo Vodice, lo stadio comunale “Nalli” di Bella Farnia, lo stadio comunale “Ginnetti” di Borgo San Donato, il pallone tensostatico “Lorenzetto” di Borgo San Donato, quello della Zona Nord e il campo polifunzionale sito nella parte retrostante del Palazzo delle Poste centrali.
Tra gli aspetti disciplinati, il quadro delle competenze e delle responsabilità, i giorni e gli orari di utilizzo, la pubblicità e le sponsorizzazioni, le tariffe, le manutenzioni ordinarie e straordinarie delle strutture, le convenzioni e in generale i doveri che dovranno osservare gli affidatari degli impianti. Di particolare rilevanza l’aspetto legato agli affidamenti, che saranno gestiti tramite appositi bandi pubblici ad opera dell’Ufficio comunale competente e che consentirà affidamenti di 5 anni per tutte le strutture non annesse e adiacenti agli Istituti scolastici; affidamento biennale, invece, per tutti gli immobili connessi alle scuole del territorio.
Di interesse anche l’ambito delle manutenzioni degli immobili, le cui opere ordinarie saranno a carico degli affidatari lasciando gli interventi straordinari al Comune. Lavori di manutenzione straordinaria di modesta entità potranno essere eseguiti dal gestore previa autorizzazione da parte dell’Amministrazione comunale la quale provvederà al rimborso delle spese all’affidatario (dopo presentazione della documentazione tecnico-contabile).
Il commenta del vice sindaco e assessore allo Sport, Alessio Sartori:
“Non abbiamo voluto stravolgere il lavoro svolto dal Commissario ma si è ritenuto necessario definire meglio alcuni passaggi atti a soddisfare gli interessi della collettività per l’esercizio, la programmazione, la promozione e la realizzazione di attività sportive nei diversi ambiti e discipline. In una realtà come Sabaudia, caratterizzata da particolare fermento e al cui interno insistono differenti associazioni e gruppi sportivi, era necessario approdare ad una regolamentazione puntuale e rispondente altresì alle diverse esigenze e istanze finora ricevute dagli addetti del settore. Obiettivo ultimo è garantire opportunità alla cittadinanza, con particolare riferimento alle giovani generazioni, e allo stesso tempo disciplinare e tutelare gli impianti comunali per permettere alle associazioni e gruppi sportivi una corretta gestione e di realizzare tutte le attività nel miglior modo possibile Vorrei ringraziare gli Uffici, il presidente Francesca Marino e i membri della commissione consiliare competente per l’impegno profuso e tutto il Consiglio per aver compreso e sposato appieno gli obiettivi delle regolamentazioni”.


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