LIVORNO – Sfondando la porta di un ufficio parrocchiale si sono impossessati di 600 euro e del bancomat di proprietà della stessa parrocchia per poi tentare acquisti nei negozi del centro commerciale di Empoli per 2000 euro. Sono stati arrestati dai Carabinieri del Comando di Livorno una donna di 40 anni e un ragazzo con meno di 20 anni. Le indagini dei Carabinieri si sono svolte analizzando il luogo dell’effrazione e i filmati di video sorveglianza del centro commerciale. Inoltre è stato effettuato uno studio sui giorni e sugli orari dei ripetuti tentativi di fare acquisti col bancomat rubato, tentativi comunque andati a vuoto grazie al blocco della carta. È stato così possibile individuare i due malviventi. In particolare la donna, ritenuta un personaggio di “elevata pericolosità sociale” è stata condannata per direttissima agli arresti domiciliari per scongiurare il reiterarsi del reato, dati anche i numerosi precedenti dello stesso genere di reato. Per il ragazzo invece è scattato l’obbligo quotidiano di firma in Questura.
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