“Riparare il trauma infantile”, il manuale di Anna Rita Verardo e Giada Lauretti riscuote immediato successo

In questo manuale le autrici accompagnano terapeuti, genitori ed educatori in un cammino che porta alla comprensione del funzionamento del cervello del bambino e degli schemi comportamentali e relazionali che intercorrono nella prime relazioni con le figure di accudimento.
Il libro spiega in linguaggio semplice i modelli teorici considerati tra i più utili per il lavoro psicoterapeutico in età evolutiva, quali la teoria dei sistemi motivazionali, che costituisce l’impalcatura entro cui si svolgono i processi relazionali, e il modello AIP (Adaptive Information Processing), alla base del metodo EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) per l’elaborazione dei traumi psicologici. I modelli teorici presentati vengono integrati con le nuove scoperte delle neuroscienze, ma soprattutto vengono fornite indicazioni pratiche per utilizzarli in ambito clinico ai fini del processo di cura. I terapeuti troveranno nelle pagine di questo manuale una cartella clinica da utilizzare con genitori e bambini, troveranno inoltre schemi, esemplificazioni cliniche e indicazioni chiare che supportano il processo di apprendimento nel momento in cui la teoria viene declinata nella pratica clinica, con attenzione alle aree di maggior interesse in età evolutiva rispetto alla dimensione traumatica, quali lutti e abusi, adozione, relazioni d’attaccamento disfunzionali con i genitori, problemi di regolazione emotiva.
Genitori e educatori vengono introdotti nel mondo dei bambini a partire dalla presa di contatto con i bambini che sono stati e le loro esperienze precoci, grazie alla presenza di questionari e spunti di riflessione.
I bambini troveranno nel libro delle schede pratiche da utilizzare con la guida del terapeuta o l’adulto di riferimento per imparare a conoscere e gestire meglio il loro mondo emotivo.
È un libro che pertanto può essere utilizzato a più livelli e che si pone l’obiettivo di facilitare la cura delle ferite psicologiche dei bambini, degli adolescenti e dei loro genitori, che sono i più grandi alleati del terapeuta infantile nel processo di guarigione.