ROCCAGORGA (LT) – A distanza di tre mesi dalle dimissioni dalla carica di Assessore al Comune di Roccagorga, la situazione non risulta affatto cambiata, anzi, secondo la Capogruppo di Forza Italia al Comune di Roccagorga, Lubiana Restaini, i cittadini continuano a vivere forti disagi.
“L’8 maggio 2020 ho rassegnato le dimissioni da assessore e abbandonato la maggioranza che sgoverna Roccagorga, subappaltata ormai in modo evidente ad interessi politici dell’unico partito che la sostiene FDI che di civico non ha mai avuto nulla. La Lega con Maurizio Fusco aveva già anticipato i motivi politici di abbandono della maggioranza. Quello che abbiamo di fronte è un quadro purtroppo desolato di completo abbandono e un “fuggi fuggi“ da responsabilità. Purtroppo quando la politica è assente, e l’amministrazione è guidata da incompetenza diffusa, i risultati per la nostra comunità sono irreparabili. Non potendo esserci confronto e discussione sui temi di interesse della comunità, per quanto riguarda la mia azione di tutela degli interessi collettivi e del bene comune, dall’opposizione non ho fatto mai mancare il rigore e l’assoluto rispetto di regole e di correttezza, producendo, come non mai, interrogazioni mirate ad ottenere risposte, alcune ricevute, in verità, assolutamente ridicole, richiesta di accesso agli atti, ad oggi completamente disattesa dal responsabile della trasparenza!
Un’azione che oltre ad essere di palese denuncia agli organi competenti, dal Prefetto di Latina, alla Corte dei Conti all’Anac, è un’azione di difesa degli interessi collettivi dei cittadini per il bene comune. Emendamenti di assoluto buon senso come quello di applicare un riduzione della tassa sull’immondizia per i pagamenti tramite conto corrente, proposto dalla Lega, viene bocciata senza alcuna motivazione, esenzioni ed agevolazioni per le attività commerciali che hanno subito una delle crisi più gravi, conseguente alla chiusura per la pandemia da covid 19, bocciate, aiuti alle famiglie in difficoltà gestiti in modo assai discutibile e soggetto a verifica da parte dei organi preposti.
Apertura del centro estivo con notevole ritardo che discrimina la disabiltà e pretende pagamenti dalle loro famiglie per la frequenza, mentre sono gratuiti per tutti gli altri;
Una strada chiusa da un interesse privato, preclusa ai cittadini che non possono accedere ai propri terreni, grazie all’inerzia dell’amministrazione insensibile alle richieste legittime dei cittadini che rivendicano il proprio diritto di accesso alla proprietà;
Un mercato settimanale in assoluto disagio per la popolazione, per i commercianti locali, per gli ambulanti, confinato nel parcheggio di Santa Maiolla, a dispetto di tutto e di tutti, con raccolta firme completamente ignorata;
La Farmacia Comunale che ormai diffonde risposte quotidiane di assenza di farmaci e perdita di clientela che affolla le farmacie limitrofe, farmacisti precari in lavoro interinale, scelti con criteri discutibili;
L’azienda speciale, in balia dell’improvvisazione, senza alcuna linea di indirizzo, riesce a far scappare 4 direttori in 4 mesi, non ha un consiglio di amministrazione, l’ennesimo direttore appena nominato che, con qualche sforzo politico, ha conquistato un contratto di lavoro, costerà al bilancio dell’azienda il triplo di quello dei direttori che lo hanno preceduto, mentre si è ancora in attesa della verifica della compatibilità del suo incarico, considerata la sua manifesta incompatibilità con la carica derivante dal suo curriculum;
Consulenti ombra, revocati formalmente, che si accaparrano incarichi di spacchettamenti con procedure e costi da verificare per la sostenibilità economica dell’azienda.
Sono solo alcuni dei problemi che gravano pesantemente sulla comunità, mentre l’attuale esigua maggioranza riempie le caselle delle bandierine assegnate!
Dal giorno delle mie dimissioni, sbandierata revoca per il Sindaco, nessun consiglio comunale è stato convocato come previsto dall’art. 18 comma 6 dello Statuto Comunale vigente! Dalle notifiche farlocche alle denunce, siamo ancora in attesa di certezza amministrativa. Intanto viene nominato con decreto un assessore esterno, la cui nomina non ha rispettato il dettato statutario, mettendo a rischio tutti gli atti della giunta comunale a cui ha partecipato! Un assessore esterno che non ha alcun diritto di voto in consiglio e che non essendo stata eletta, non può indossare la fascia tricolore come stabilito dalla copiosa normativa e dalla documentazione del ministero degli affari regionali. Continuiamo a coprirci di ridicolo con atti illegittimi, con consigli comunali, il cui Presidente, nel rispetto rigoroso delle norme e delle regole di funzionamento, è costretto a ritirare ben 3 punti all’ordine del giorno, per assoluta incapacità e difficoltà ad applicare i principi di correttezza amministrativa e di rispetto dei consiglieri comunali da parte della vice segretaria f.f.
Un’amministrazione incapace di dare risposte, e quando cerca di addossare ad altri responsabilità che invece sono proprie, escono fuori dei capolavori di indecenza! Ultimo dei tanti, il tentativo di addossare ad Acqualatina il disagio che i cittadini hanno dovuto affrontare in questo periodo per l’assenza dell’acqua. Le falsità a cui siamo ormai avvezzi per come le raccontano, ma per le quali non abbasseremo la guardia, sono nei fatti messe a nudo perché il disagio della carenza di acqua, questa volta non è responsabilità di Acqualatina. I tecnici, sollecitati da una mia iniziativa, viste le continue e giuste sollecitazioni ricevute dai cittadini, hanno riscontrato criticità gravi conseguenti e derivanti da un sistema improprio ed illegittimo di irrigazione del campo sportivo dei Prati, con l’acqua potabile, attivato durante le ore diurne dell’impianto situato in prossimità alla stazione di rilancio. L’attivazione impropria e non autorizzata di tale impianto, che preleva direttamente dal serbatoio a servizio della stazione di rilancio, ha determinato l’abbassamento dei livelli di acqua nello stesso, con conseguente blocco della stazione di rilancio ai serbatoi cittadini!! Inoltre personale non autorizzato con accesso direttamente dal campo sportivo, accede in modo arbitrario sul quadro di comando mettendo a rischio il flusso e l’impianto di pompaggio di distribuzione nella rete, a danno dei cittadini per favorire un’associazione privata, il cui responsabile sportivo è lo stesso dell’Associazione Four Life;
lo stesso discorso vale per l’Area attrezzata Via Eremo S. Erasmo, dove per il serbatoio a servizio della località Casaine, è stato riscontrato che le fontane presenti all’interno e all’esterno del parco sono state attivate e che le varie vasche poste all’interno e all’esterno dell’area sono state riempite creando i disservizi ai cittadini.
Continuerò a fare proposte per il nostro paese a cui sono legatissima, anche grazie al mio ruolo di consigliere nazionale ANCI e di Presidente della Consulta di piccoli Comuni del Lazio, ma sempre attenta e vigile a chi tende a calpestare ogni giorno, regole, norme e procedure corrette.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.