Il San Francesco, luogo d’eccezione per il 75esimo anniversario della Repubblica Italiana.
Il centro vaccinale rappresenta la lotta contro la pandemia
Il Prefetto di Latina Maurizio Falco ha deciso di celebrare la Festa della Repubblica Italiana presso il piazzale antistante il teatro della parrocchia San Francesco attualmente adibito ad hub vaccinale.
Questo gesto ha un significato simbolico molto importante e sentito: la battaglia contro il Covid è quasi giunta al termine. Grazie alle campagne vaccinali il contagio da Covid è forte calo. Passo dopo passo stiamo tornando alla normalità e la lotta contro questo terribile nemico invisibile è giunta quasi alla fine.
La speranza verso un nuovo inizio ha fatto ricadere la scelta del luogo della celebrazione. Proprio qui, nel piazzale antistante il teatro della parrocchia di San Francesco, dall’8 aprile vengono somministrati i vaccini.
La cerimonia di domani si terrà in un’atmosfera di sobrietà e nel rispetto delle misure del distanziamento sociale imposte dall’attuale contesto sanitario.
Per questo, la celebrazione sarà tenuta esclusivamente dalle autorità religiose, civili e militari, e dei parlamentari: la manifestazione in forma breve prevede la consegna delle onorificenze al Merito della Repubblica Italiana che, per questa edizione, coinvolgeranno il personale sanitario, le forze dell’ordine e le forze armate della provincia.
Queste figure si sono impegnate in prima linea nella lotta al Covid-19. I nuovi cavalieri della Repubblica del nostro territorio sono 28: tra loro anche il responsabile del dipartimento di prevenzione della Asl, Antonio Sabatucci, e il primario del reparto di malattie infettive del Santa Maria Goretti, Miriam Lichtner.
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