ROMA – Il noto giurista Ugo Mattei dell’organizzazione non commerciale Generazioni Future (org) già ospite a Livorno del Chioschino di Filippo Brandolini in villa Fabbricotti nell’ambito della campagna referendaria contro il finanziamento e l’invio di armi in Ucraina, dà notizia tramite il suo ufficio stampa che nella mattinata di domani avverrà la consegna presso la Corte di Cassazione di Roma delle cinquecentomila firme necessarie per i due quesiti referendari, il no alle armi in Ucraina e l’altro referendum promosso da Generazioni Future, quello contro la privatizzazione della sanità.
Mattei è stato già promotore del referendum contro la privatizzazione dei servizi idrici e si è posto al centro dell’attenzione per le sue recenti radicali posizioni contro i decreti anti Covid del Governo definendoli di “stampo fascista”. Starà adesso alla Corte di Cassazione, che è l’ufficio centrale per il referendum, dare o meno validità, secondo le procedure di legge, alle firme raccolte. Alla consegna saranno presenti, oltre i promotori, vari esponenti del mondo artistico, politico e culturale che hanno collaborato alla campagna referendaria.
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