In Estonia, i blancos potranno stabilire un nuovo record: diventare la prima squadra capace di vincere il trofeo per tre volte di seguito.
Il nuovo Real Madrid di Julen Lopetegui domani inizierà ufficialmente la stagione, giocando contro l’Atletico Madrid la finale della Supercoppa Europea del 2018. Gli attuali campioni d’Europa avranno davanti a loro la possibilità di battere, di nuovo, un record europeo: vincere il trofeo continentale per la terza volta consecutiva. Nessuna squadra, fino ad ora, è stata in grado di compiere un’ impresa di tale portata.
Le merengues sono dei e propri “esperti” in Supercoppe Europee. Hanno vinto questo trofeo quattro volte (2002, 2014, 2016 e 2017), tre negli ultimi quattro anni e gli ultimi due, di seguito. Nelle ultime finali disputate, il Real Madrid è riuscito a battere, rispettivamente, il Siviglia e il Manchester United.
La storia della Supercoppa Europea
La Supercoppa Europea è stata ufficialmente istituita nel 1973 e questa sarà la 43a edizione riconosciuta dalla UEFA. Solo due squadre sono riuscite a vincere il trofeo due volte di seguito: il Milan di Arrigo Sacchi negli anni 1989 e 1990, e il Real Madrid nel 2016 e 2017. Alla squadra guidata dall’ex allenatore della Spagna la possibilità di riscrivere, ancora una volta, la storia del calcio europeo…
LE CONFERENZE STAMPA
Questo pomeriggio il capitano Sergio Ramos, il vice capitano Marcelo e l’allenatore Lopetegui, sono apparsi davanti i mezzi di comunicazione nella sala stampa dello stadio Le Coq Arena di Tallin (Estonia) per parlare della partita. Di seguito, le loro dichiarazioni più importanti:
SERGIO RAMOS 
La finale della Supercoppa Europea: “Abbiamo l’opportunità di vincere un nuovo titolo e giocheremo con entusiasmo”.
Le dichiarazioni di Cristiano sul fatto che la Juve sia una famiglia: “Non mi danno fastidio. Anch’io reputo la mia squadra, il Real Madrid, una famiglia. È stata la chiave del nostro successo. La perdita di un giocatore così importante è negativa, ma non per questo smetteremo di vincere”.
Courtois e il suo passato da colchonero: “Non giudichiamo il passato di nessuno. Cerchiamo solo di far integrare il giocatore a patto che si comporti bene”.
Pensi che la squadra abbia bosogno di ulteriori rinforzi?: “Questo non dipende da noi”.
MARCELO
La Supercoppa, un premio alla continuità in Europa: “È un premio per aver vinto la Champions. Abbiamo al possibilità di giocare un’altra finale. È un onore difendere la maglia e lo scudetto del Real Madrid…giocheremo per vincere”.
C’è la possibilità che vada alla Juve con Cristiano? “Non parlerò. Siamo in finale e parleremo solo della finale”.
L’Atletico Madrid: “Ogni partita è diversa, le finali sono diverse. Sono migliorati molto. Sarà una partita combattuta”.
JULEN LOPETEGUI
Il precampionato: “Abbiamo fatto un buon precampionato. È la nostra prima partita ufficiale, è una finale. Vogliamo vincere”.
Cosa ne pensi dell’Atletico? “L’Atletico è una grande squadra, con un gioco definito. Ci aspettiamo una partita difficile. Questo è ciò che richiede una qualsiasi finale europea”.
Che partita ti aspetti? “Immagino una partita complicata. Richiederà la migliore versione di entrambe le squadre. Ci porterà al limite fisico, tattico e mentale”.
Federico Titone (Madrid)
FOTO: Federico Titone, www.elspanol.com e www.esatoursportevents.com
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