Quattro ore di sciopero per il trasporto pubblico a Latina il prossimo 25 ottobre proclamato dall’Ugl

LATINA – Quattro ore di sciopero per il trasporto pubblico a Latina il prossimo 25 ottobre proclamato dall’Ugl. La Segreteria UGL Autoferrotranvieri di Latina attraverso il Segretario provinciale Giuliano Errico e il Responsabile sindacale aziendale Mario Mustacchio dichiara che ,dopo aver differito lo sciopero previsto il 24 luglio 2019, indetto a causa delle problematiche riscontrate,sia sotto il profilo economico che lavorativo , nel TPL di Latina dopo il cambio di gestione dello stesso (1°Luglio 2018) si vede costretta alla riattivazione dell’ azione di astensione dal lavoro poichè la CSC mobilita, dopo mesi di trattative , non ha mantenuto nessuno degli impegni presi che avevano portato il sindacato a differire lo sciopero in questione .
La prima azione di sciopero di 4 ore è prevista per il 25 0ttobre 2019 dalle ore 09;30 alle ore 13;30.

Abbiamo ,con senso di responsabilità , preso seriamente in considerazione gli impegni concordati con l’ Azienda e portato sui tavoli delle trattative proposte e soluzioni che a nostro modo di vedere coincidevano con le esigenze e le richieste aziendali e quelle dei lavoratori ma ,purtroppo,mentre la nostra O.S. manteneva la parola data, l’Azienda incredibilmente faceva un inaspettato passo indietro .

Ciò vuol dire continuare, NON SOLO a NON riconoscere la contrattazione integrativa esistente nel vecchio gestore ,come viceversa prevede il capitolato prestazionale del bando di gara , ma anche a non costruirne una nuova ,ove la nostra O.S. aveva dato ampio spazio di movimento all’ Azienda capendone le difficoltà, vuol dire inoltre continuare ad avere turni e programmi d’esercizio che non sono compatibili con le esigenze dell’ utenza .e soprattutto , con la giusta e dovuta organizzazione vita /lavoro degli autisti .

Gli stessi autisti ,da oramai 14 mesi circa ,non percepiscono il secondo livello di contrattazione che unito a tutto ciò che il cambio di gestore sta provocando a livello retributivo sono in seria difficoltà nella tenuta dei loro bilanci familiari, inoltre gli stessi operatori sono stati accusati , in questi mesi,di un assenteismo che non esiste ,probabilmente motivazione data dall’ Azienda per coprire evidenti lacune gestionali, ove poi la stessa ha cercato di correggere il tiro , dopo l’intervento del Sindacato, senza troppo successo , hanno subito anche continui , ed inspiegabili visto i risultati ,cambi di ciclazioni e turnazioni del servizio ,ma nonostante ciò gli operatori hanno continuato a lavorare con senso di responsabilità al fine di garantire un servizio decente alla cittadinanza .

Adesso l’ UGL autoferrotranvieri di Latina dopo aver provato tutte le strade della concertazione dice basta ,non possiamo continuare a tendere la mano a chi non vuole neanche toglierla dalla tasca la propria di mano, non possiamo ascoltare parole di elogio per un servizio che non rispetta chi lo fa girare , non possiamo sentir parlare di paline elettroniche o altro o del servizio mare, che senza le indicazioni del sindacato, sarebbe stato un vero e proprio disastro da esponenti dell’ amministrazione Comunale , senza che gli stessi si preoccupino minimamente dello stato economico e lavorativo a cui sono sottoposti oggi i lavoratori del TPL, non basta aver aumentato semplicemente la vendita di biglietti , servono interventi seri ove ognuno faccia la sua parte per porre rimedio alla situazione attuale ed agli effetti di una un bando di gara che ha contribuito in maniera decisionale ad accentuare tutte queste problematiche che purtroppo avevamo previsto e denunciato alle istituzioni , non appena visionato il bando di gara stesso , rimanendo inascoltati.
Con questa prima azione di sciopero vogliamo stimolare Azienda e istituzioni a trovare soluzioni ascoltando, chi come noi ,mette in campo conoscendo bene le regole del gioco idee concrete e migliorative per l’importante servizio che siamo chiamati a svolgere , perché se è vero che va garantito il diritto alla mobilità ai cittadini è altrettanto vero che ciò non deve ledere o calpestare i sacrosanti diritti dei lavoratori del TPL di Latina .
Sia chiaro che la nostra O.S, non sta chiedendo qualcosa in più ma semplicemente il mantenimento o il riconoscimento dei diritti acquisiti , come per altro previsto dalle normative vigenti,e di condizioni di lavoro a tutela della sicurezza e della condizione psicofisica degli operatori d’esercizio.
La Segreteria UGL Autoferrotranvieri di Latina fara’ tutto il possibile per la tutela dei lavoratori di settore e per migliorare il servizio offerto alla cittadinanza poiche ‘ siamo fermamente convinti che il TPL, con le giuste manovre gestionali , possa creare opportunita’ occupazionali ed essere il giusto biglietto da visita della nostra Citta’.