LATINA – Pronto Soccorso congestionato, Giorgio Ialongo bacchetta la Asl e Zingaretti: «Sulla sanità è ora di investire»
«In questi giorni assistiamo di nuovo al Pronto Soccorso del Santa Maria Goretti al collasso – scrive nella sua nota il capogruppo in Consiglio Comunale di Forza Italia, Giorgio Ialongo -. Niente che ci stupisce. Del resto siamo in piena estate, la nostra provincia ha praticamente raddoppiato o quasi il numero di persone per via dei turisti che scelgono le nostre coste, ma di ospedale ce n’è sempre e solo uno, quello di Latina, oltre al Dono Svizzero di Formia”, così Giorgio Ialongo, capogruppo di Forza Italia nel Consiglio Comunale di Latina.
“E allora – prosegue -, in condizioni di ‘sovraffollamento’ della Provincia, noi continuiamo ad offrire a turisti e abitanti un solo ospedale con un pronto soccorso che inevitabilmente si congestiona”.
“Rinnovo il plauso a medici, infermieri e operatori della sanità che fanno del loro meglio per garantire le cure in condizioni disumane, tra barelle nei corridoi, posti letto improvvisati, stanze che diventano dormitori”.
“Insisto – continua il capogruppo di Forza Italia – a chiedere che il sindaco di Latina, in qualità di presidente della conferenza dei sindaci in tema di sanità, esorti la Regione Lazio a prendere provvedimenti”.
“Si parla di un progetto da 34 milioni di euro per ampliare il pronto soccorso e costruire una nuova struttura che allargherà il Santa Maria Goretti. È rimasto solo sulla carta, anzi neanche, al momento è solo una chiacchiera, una promessa che chissà se e quando sarà realizzata”.
“Nel frattempo – aggiunge – è molto più probabile che si chiudano i punti di primo intervento in sette comuni della Provincia di Latina. Ma come si può privare il territorio di altri presidi sanitari fondamentali? Condivido in questo senso la battaglia dei sindaci che si stanno opponendo a questa ennesima scelleratezza targata Zingaretti”.
“Il risparmio sulla sanità non può tradursi in un continuo taglio ai servizi. Perché più priviamo il territorio di servizi, più, inevitabilmente, convogliamo i pazienti verso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Goretti. Se è vero che la Regione Lazio è uscita dal commissariamento in tema di sanità, è arrivato il momento di investire in modo mirato, e non di continuare a tagliare senza eccezioni. Ne va della salute dei cittadini – conclude Giorgio Ialongo – ai quali dobbiamo un sistema di cure diverso e non un concentrarsi dentro un Pronto Soccorso”.
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