LATINA- La procura in quarantena, anche se oggi lavorano solo il procuratore capo e 5 impiegati, per garantire le attività indifferibili. Ora però servono misure rigorose, secondo la ASL.
“E’ una situazione che richiede un intervento di emergenza,con drastica riduzione delle attività ordinarie e straordinarie e misure di bonifica. Per questo è stato costituito un presidio giornaliero di 5 unità di personale amministrativo.E’ sospesa l’attività del casellario, dell’URP,segreteria giudice di Pace, affari civili,consultazioni di atti e spese di giustizia.L’attività lavorativa deve cessare alle 13”. Una dipendente e un magistrato sono ricoverati al Goretti, gli altri due sono in isolamento a casa, così come sono in quarantena tutti gli altri impiegati. I Giudici che vengono da Roma restano rinchiusi nelle loro abitazioni romane.Nei locali del palazzo di via Ezio è stata effettuata una seconda sanificazione,disposta dal Procuratore capo,Giuseppe DE Falco.
Intanto uno degli impiegati sta meglio, mentre gli altri devono attendere. Nei giorni scorsi anche nella sede dell’INPS due dipendenti erano stati contagiati e per questo il palazzo è stato chiuso.
Le zone critiche in provincia di Latina, secondo l’ASL, sono tre: Fondi,Minturno e la stessa Latina.Dunque massima attenzione: uscire solo se è indispensabile.
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