“I maestri del ‘900, un percorso d’arte tra antico e moderno” è il titolo della mostra che sarà inaugurata domani presso la Sala Cerimonie delle Palazzo Comunale, promossa dal Comune di Proverno per lanciare un messaggio di rinascita basato sul potere delle idee.

L’esposizione sarà visitabile fino al 19 settembre 2021 presso l’Auditorium dell’Infermeria dei Conversi nel Borgo di Fossanova di fronte la maestosa Abbazia Cistercense, i Portici Comunali e il Museo Archeologico, siti di grande prestigio atti a valorizzare l’unicità del patrimonio artistico vantato dalla città.

Curata da Lia Chifari De Lisi e presentata dal critico Andrea Baffoni, la rassegna propone alla visione opere di grandi protagonisti dell’arte del secolo scorso, quali Guttuso, De Chirico, Afro, Campigli, De Pisis, Vedova, Dorazio e molti altri grandi nomi.

Ma non solo: lungo il viaggio, sotto i Portici Comunali anche una sezione dedicata alla contemporaneità con tele dei maestri viventi Calvetti, Siciliano, Damioli, Guadalupi, Nunziante (Davide), Pignatelli, Bini, Palumbo, Petrus, Nespolo.

E, da sottolineare, la presenza di un maestro come Elvio Marchionni all’interno del Museo Archeologico grazie al quale si può evidenziare il collegamento tra le opere d’arte antica e i linguaggi della modernità.

“L’idea di realizzare una collettiva ad alto impatto scenico, che nell’enfatizzare l’unione inscindibile tra l’opera e lo spazio vuole spettacolarizzare l’arte facendola diventare un’esperienza sensoriale oltre che culturale, è figlia della consapevolezza che il nostro paese, i nostri concittadini, i numerosi viaggiatori e viandanti hanno bisogno di essere ancora coccolati dalla bellezza e di vivere la grande arte in modo attraente”, Il commento del sindaco di Priverno Anna Maria Bilancia.

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