SABAUDIA – Con un post pubblicato nell’odierno pomeriggio sul personale profilo social, Gian Luigi Cerqua annuncia il suo addio al mondo dello sport.

Giocatore di buon livello fino all’età di 35 anni, una volta agganciate le scarpette al classico chiodo ha intrapreso la carriera prima di allenatore, poi di dirigente societario in importanti realtà calcistiche del territorio pontino: Sabaudia, Latina, Macir Cisterna, Pontinia, Vis Terracina. San Michele, San Donato, G.S.I.Sabaudia.

“Oggi ho deciso di prendere una decisione importante – scrive Cerqua sulla sua pagina facebook -. Dopo tantissimi anni di calcio giocato e non, lascio ufficialmente tutte le attività relative a questo sport. Sicuramente con un pizzico di rammarico, ma con la consapevolezza di aver sempre agito per fare divertire e fare crescere i ragazzi in contesti ove il comportamento e la scuola venivano sopra a tutto. Il calcio è divertimento ed 1 su 1000 va avanti, ma gli altri 999 spero che si ricordino di me come un ‘Alleducatore’.
Purtroppo molti ragazzi, oggi, non hanno più gli stimoli di una volta e non sono portati a sacrifici.
Il mio sogno è di rivedere a Sabaudia un’unica società, mi hanno insegnato che l’unione fa la forza. Un ringraziamento a tutte le Società che mi hanno accolto in questi anni, con la speranza di avere lasciato qualcosa di buono. Un augurio ed un ‘in bocca al lupo’ a tutti compreso il neo Mister della Famiglia Cerqua che dicono sia bravo!”.

Una scelta sicuramente sofferta, conoscendo l’amore che mister Cerqua coltiva per lo sport in ogni sua espressione e lo spirito che ha sempre mosso i suoi insegnamenti, tesi a privilegiare la formazione individuale di giovani e giovanissimi, pur senza, naturalmente, trascurare la loro crescita fisica e tecnica.

Una scuola di vita la sua, improntata a quelli che sono i valori veri dell’attività agonistica: l’attenzione verso gli altri, la generosità, il senso di squadra, il rispetto delle regole e via dicendo.

Ed effettivamente a Sabaudia, dove vive e dove negli ultimi ha profuso tesori di esperienza alla G.S.I., l’universo sportivo ne sentirà la mancanza.

Anche se, stando alle centinaia di commenti in calce alla notizia, in tanti credono che prima o poi la sirena del campo di gioco torni nuovamente a sedurlo.  

Intanto…..Grazie Gian Luigi


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