ROMA- A giorni anche nelle strutture ospedaliere delle province si ritornerà al regime ordinario. Lo ha detto nel corso dell’audizione odierna in commissione Sanità, l’assessore D’Amato aggiungendo che si va verso “il ripristino delle attività di elezione e anche i servizi ambulatoriali riprenderanno ad erogare prestazioni, con potenziamento degli orari e si lavorerà fino alle ore 22, oltre al sabato e alla domenica.
“Le prenotazioni al Cup ferme da marzo – sottolinea il presidente della commissione regionale sanità Giuseppe Simeone – hanno prodotto un ulteriore crescita delle liste di attesa e occorre recuperare il tempo perduto”.
Secondo quanto illustrato dall’assessore regionale sono arrivati intanto a 42.000 i test sierologici e del 2,4% di positivi solo 81 sono poi risultati positivi anche al tampone. L’indagine epidemiologica, dopo le forze dell’ordine, proseguirà con pediatri di libera scelta, infermieri, operatori della Rsa e terminerà secondo i programmi entro la fine di giugno.
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