Pontinia. L’athene noctua sceglie il plesso scolastico di Cotarda per nidificare e deporre cinque pulli

Da una piccola fenditura esterna all’edificio viene fuori un nido di civetta. E’ accaduto martedì scorso al plesso scolastico de La Cotarda di Pontinia dove gli operai erano intervenuti per allargare la fessura ed ispezionarne l’interno per cercare di venire a capo dell’odore nauseabondo che vi fuorusciva e provvedere quindi all’igienizzazione dell’area.

La sorpresa è arrivata quando, durante la fase di spicconatura del rivestimento, dall’intercapedine muraria è venuto alla luce il nido abitato da ben cinque pulli di athene noctua.

Subito è stato contattato il personale del CRASE (Centro Recupero Animali Selvatici ed Esotici) del Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano nella persona del Luogotenente Moles, il quale ha fornito agli operai le giuste indicazioni circa la rimozione dei cinque pulli e la loro successiva sistemazione, all’interno di una cesta, per il trasporto verso l’area protetta.

Una volta al Parco di Fogliano, i piccoli uccelli sono stati presi in custodia dall’Isp. Mayer, prima essere affidati alle cure dei veterinari preposti, al fine di condurli allo stato di crescita ideale per riportarli alla in libertà.

Ed oggi la bella notizia. Lo stesso Isp. Mayer ha reso noto, infatti, che i cinque esemplari sono in ottime condizioni di salute, hanno solo bisogno di essere alimentati ogni 2/3 ore. Si trovano all’interno di una stanza appositamente realizzata per ospitare nidiacei, ove rimarranno fino al loro svezzamento. Dopo verranno spostati nelle voliere del centro dove cominceranno ad effettuare i primi voli. Fase successiva e conclusiva sarà la reintroduzione in natura.

Sarà cura e premura dell’Ufficio Ambiente e Sanità del Comune di Pontinia, nelle persone del Caposettore Ing. Corrado Corradi, del Tecnico preposto Arch. Antonella Rinaldi e del Consigliere Delegato Valterino Battisti, prendere costanti informazioni circa l’evoluzione dello stato di salute e crescita e seguire da vicino e direttamente, attraverso i Carabinieri Forestali, l’Isp. Mayer e il Luogotenente Moles, l’evento della rimessa in libertà dei Pulli, richiedendo allo scopo la partecipazione attiva dei bambini della scuola di Cotarda, luogo in cui la athene noctu ha scelto di nidificare.