LATINA – Pernigotti dopo l’arresto: «Voglio cambiare vita». Ora però l’avvocato spacciatore rischia la radiazione e si indaga sui suoi contatti. Durante l’interrogatorio di garanzia dopo l’arresto l’avvocato Ugo Pernigotti ha amesso le proprie responsabilità, ma il giudice Giorgia Castriota ha confermato il carcere definendo quello frequentato dal legale un contesto pericoloso.
Pernigotti è stato arrestato per spaccio di cocaina, colto in flagranza di reato, durante un appostamento dei Carabinieri che lo hanno sorpreso mentre cedeva una dose ad un 31enne in Piazza Roma, proprio nei pressi del suo studio legale.
Addosso gli è stata rinvenuta anche un’altra dose pronta per essere venduta, mentre nell’androne del palazzo occultate erano presenti altre 26 dosi di droga nella disponibilità dell’avvocato.
Non solo, durante la perquisizione nella sua cantina sono state ritrovate stecche di sigarette, chili di monetine da uno o due euro e un jammer: un disturbatore di frequenze per allarmi e cellulari. Insieme a tutto ciò anche alcuni passamontagna e guanti.
Ora gli inquirenti, sebbene non abbiano ancora formalizzato alcuna accusa su eventuali altri reati indagano anche sulla presenza di questi oggetti e sui contatti di Pernigotti, cercando di risalire alla sua rete di approvvigionamento e di clienti, oltre che alla proveninza dell’altro materiale rinvenuto.
Ma non c’è solo l’aspetto penale con cui l’avvocato 52enne dovrà fare i conti, dal momento che il suo caso finirà presto davanti al Consiglio Distrettuale di Disciplina Forense della Corte d’Appello di Roma.
Gli atti dell’inchiesta su Pernigotti verranno inviati dalla Procura di Latina a Roma e lì si deciderà anche il destino professionale del legale che al momento potrebbe subire anche la sospensione per un anno, mentre in caso di valitazioni più severe potrebbe arrivare anche alla radiazione.
Il codice deontologico infatti sanziona anche i comportamenti degli appartenenti all’ordine anche fuori dalle aule di un tribunale.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.