ROMA – «Per Quota 100 ci voleva un peso massimo», in edicola l’intervista di Panorama a Claudio Durigon che racconta: «Con Salvini anche posizioni distanti…… sul Milan». Da sottosegretario al Lavoro e alle politiche sociali Claudio Durigon è artefice della complessa riforma previdenziale.
«Entro l’anno avremo 350 mila richieste di pensionamento», assicura da ragioniere orgoglioso. E racconta dei rapporti con Matteo Salvini e quelli, inaspettati, con gli avversari. Il suo grande problema? Ha a che fare ancora con un numero: 126…
Sono alcuni dei passaggi delle lunga intervista di Claudio Durigon rilasciata a Luca Telese per Panorama.
Dunque il sottosegretario della Lega, pontino doc si racconta a cuore aperto e con passaggi del tutto inediti sul suo rapporto personale e politico con Matteo Salvini.
«Con Salvini – dice Durigon a Telese – abbiamo anche posizioni politicamente distanti… sul Milan, per esempio. Per me Gattuso non è il mister del futuro».
Oppure quello che gli disse dopo il voto del 4 Marzo lo stesso Salvini: «Della legge Fornero ce ne occupiamo io e te».
Dunque Durigon sempre più centrale nelle scelte politiche della Lega, un’investitura che come raccontavano alcune indiscrezioni di qualche mese lo potrebbe presto portare a correre per la presidenza della Regione Lazio, sempre con un occhio rivolto alla sua Latina.
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