FONDI – Una ricerca condotta da un gruppo di ricercatori dell’Università degli studi di Roma “Sapienza”, ha rivelato che la popolazione di Rovelle presente nel laghetto del monumento naturale di Settecannelle, nel comune di Fondi, appartiene ad un ceppo genetico esclusivo dell’Italia meridionale, chiamato ceppo B. La maggior parte delle Rovelle analizzate nel resto d’Italia appartiene invece al ceppo A.

Le differenze tra i due ceppi di Rovella sono tanto significative da essere quasi paragonabili a quelle che si osservano fra specie diverse. Dalle analisi è stato scoperto che, sebbene il gruppo B sia originario dell’Italia meridionale, questo è stato soppiantato nel suo areale del gruppo A, proveniente dal bacino del Tevere.

In questo contesto assume particolare rilevanza la scoperta di Settecannelle, che qualifica la piana di Fondi come un’area unica dal momento che qui sono state trovate Rovelle del gruppo B, probabilmente protette dall’invasione delle Rovelle A grazie all’isolamento costituito dai Monti Ausoni e Aurunci. Oltre questi monti si registrano popolazioni di Rovelle miste con la netta predominanza di quelle A.

I ricercatori hanno suggerito all’Ente Parco una serie di azioni per la conservazione di queste specie nel sito di Settecannelle che rappresenta un unicum dal punto di vista genetico.

Si tratta di evitare l’introduzione di specie ittiche che possono entrare in competizione con la Rovella e di evitare assolutamente nella Piana di Fondi l’immissione di Rovelle provenienti da altre zone. Le analisi non sono ancora finite e sono attese nuove pubblicazione da parte del gruppo di ricerca.

La pubblicazione è consultabile al seguente link   mdpi.com/2073-4425/13/6/1071


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.