FORMIA – E’ finito sotto processo per le denunce presentate da due donne un poliziotto originario di Formia il quale, all’epoca dei fatti, lavorava alla Polizia Stradale, distaccamento di Cellole. Secondo l’accusa l’uomo in divisa avrebbe abusato di due automobiliste davanti ai loro figli.
Il primo episodio si sarebbe verificato a Mondragone, dove il poliziotto avrebbe fermato una madre senza cintura – e con la revisione scaduta –, alla quale avrebbe proposto incontri di natura sessuale al fine di evitare la multa. Inoltre, l’uomo si sarebbe anche avvicinato a quest’ultima, palpandole il seno e le gambe davanti al figlio.
Un altro episodio simile, poi, sarebbe avvenuto a Castel Volturno, dove il poliziotto si sarebbe comportato allo stesso modo con una donna incinta che viaggiava con i due figli piccoli.
L’ assistente capo della Polizia di Stato è dunque finito a processo accusato di violenza sessuale e concussione aggravati. La sentenza è prevista ad ottobre.
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