ROMA – Negli ultimi anni in Italia è aumentato notevolmente il volume dei pagamenti effettuati attraverso strumenti digitali, grazie soprattutto alla fiducia che i consumatori hanno riposto negli acquisti on-line, visti spesso in passato con una certa diffidenza.
Un fattore determinante che ha promosso l’utilizzo di questi canali, è stata l’iniziativa messa a disposizione dal Governo per incentivare l’utilizzo di prodotti finanziari elettronici: un esempio è il piano cashless. Questo consente agli utenti di ricevere un rimborso ogni volta che viene effettuato un acquisto attraverso metodi tracciabili e quindi servendosi di bancomat e carte prepagate.
Grazie a queste misure, si evidenzia come un pagamento su tre avviene attraverso questa modalità, spingendo l’Italia verso un processo di digitalizzazione totale, iniziato ormai da qualche anno.
Per scoprire nel dettaglio tutti i vantaggi garantiti al giorno d’oggi da questi strumenti è possibile consultare gli approfondimenti dedicati ospitati sul sito cartetop.it, portale che recensisce e mette a confronto le migliori carte di pagamento del momento messe a disposizione dai principali istituti di credito.
Perché sono aumentati i pagamenti digitali
Gli ultimi anni sono stati protagonisti di un aumento smisurato di e-commerce, che hanno permesso di acquistare ogni tipologia di prodotto utilizzando semplicemente uno smartphone.
Questo ha permesso di incrementare notevolmente lo shopping online, avvicinando anche i clienti più restii, ancora vincolati al solo utilizzo del denaro contante. Oltre ai vari siti internet, ogni negozio ormai dispone del proprio portale di acquisto dei propri prodotti, in modo da raggiungere una clientela anche molto lontana.
Questa strategia si è rivelata essenziale con l’arrivo della pandemia di Coronavirus, consentendo ai negozi di spostare la propria attività sui i canali digitali. Ciò ha permesso di evitare perdite importanti e inoltre, alcuni settori, sono stati protagonisti di un raddoppio delle vendite.
Chiarificatore in tal senso è il settore alimentare, poiché durante la quarantena, imposta dalla pandemia, molte persone hanno preferito effettuare la spesa on-line, procedendo quindi con pagamenti digitali. In un periodo in cui gli spostamenti erano molto limitati, queste alternative hanno rappresentato un’ottima opportunità, sia dal punto di vista del consumatore che da quello dell’imprenditore.
I clienti, infatti, hanno l’opportunità di scegliere da casa i prodotti di cui hanno bisogno, evitando così file e di risparmiando tempo: una soluzione che è diventata ormai necessaria anche senza pandemia, proprio a causa dei ritmi di vita frenetici a cui le persone sono ormai abituate. Dal punto di vista imprenditoriale, come detto, ha permesso di consolidare un canale di vendita alternativo, evitando perdite ingenti.
Diversi prodotti per ogni esigenza
Esistono carte prepagate differenti ed ognuna di queste riesce a soddisfare ogni richiesta dei consumatori. Un esempio è la Hype Start, ossia la versione base che viene emessa da Banca Sella.
Questa tipologia di prodotto è uno dei più competitivi sul mercato perché non ha costi di attivazione e non richiede il pagamento di un canone annuo. Può essere utilizzata anche dai minori, infatti l’intestatario deve aver raggiunto i 12 anni di età. È un’ottima opportunità per i genitori che vogliono tenere sotto controllo le spese dei propri figli, perché attraverso l’app o il sito internet è possibile monitorare facilmente tutte le transazioni effettuate.
Se invece si ha l’esigenza di avere un prodotto più completo e professionale, si dovrà optare verso la Hype Premium. Questo articolo, infatti, mette a disposizione più funzioni rispetto alla sua versione base come, per esempio, la possibilità di accreditare lo stipendio o di proteggere i propri viaggi attraverso l’attivazione di prodotti assicurativi. Offre un plafond senza limiti, rendendola particolarmente adatta agli utenti che movimentano quantità di denaro elevate. Infine i clienti che scelgono questo tipo di carta prepagata viene offerto un bonus di 25 euro che può essere speso come meglio si desidera.
Entrambe le carte consentono di aderire al cashback di Stato, che rimborsa il 10% dei propri acquisti, confermando così i vantaggi dell’’acquisto e utilizzo di questa tipologia di prodotti finanziari.
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