ROMA – Dal Monitor dei Poli Tecnologici del Lazio realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo si segnalano numeri importanti per l’economia regionale e pontina in particolare. Dati positivi emergono dai distretti tradizionali. Bene soprattutto il distretto ortofrutticolo dell’Agro Pontino con un aumento del 44,7% grazie soprattutto alla Germania, principale mercato di sbocco. Dopo un brillante avvio d’anno si osserva una decelerazione dell’export regionale, in linea con il trend osservato a livello nazionale. Nel complesso però nei primi nove mesi dell’anno, grazie all’ottimo risultato del primo trimestre, le esportazioni hanno raggiunto 6,8 miliardi di euro, in crescita del 6,3% rispetto ai primi nove mesi del 2015. Emerge invece un calo delle esportazioni dei poli tecnologici laziali dello 0,2% rispetto al medesimo periodo del 2015. Nel terzo trimestre il polo farmaceutico ha registrato un calo del 9,7% a causa di una forte decelerazione delle vendite verso il Belgio nonostante i brillanti risultati registrati in Germania, Francia, Paesi Bassi e Stati Uniti che confermano la capacità del polo laziale di competere sui mercati internazionali.
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