ROMA – Coinvolgere i bambini con attività didattico-educative finalizzate alla conoscenza della natura e alle tecnologie digitali attraverso suoni, colori, musica, danze a contatto con la manipolazione della terra. Questo lo scopo della Cooperativa Epica che, negli incantevoli spazi dell’Orto Botanico di Roma, scrigno di biodiversità situato alle pendici del Gianicolo, proprio nel cuore di Trastevere, ha realizzato una Yurta, sede del progetto So Stare in Natura, uno spazio di costruttività nel quale i più piccoli potranno ritrovarsi per vivere esperienze multisensoriali tra scoperta, esplorazione, insegnamento e divertimento.
Non solo. La struttura sarà anche disponibile per feste private, convegni e seminari, degustazioni e cene grazie alla sua versatilità; sarà inoltre fruibile tutto l’anno grazie al sistema di aerazione che permette di scaldare o rinfrescare l’ambiente.
Caratterizzata da una struttura lignea coperta di tappeti di feltro di lana di pecora eyac, la yurta è un’abitazione tipica dei popoli nomadi dell’Asia Centrale da almeno 13 Secoli anche se alcuni indizi farebbero risalire la sua origine ad un passato ancor più remoto.
Progettata per resistere alle estreme condizioni climatiche della Mongolia, la sua forma circolare previene ogni tipo di incidente causato dal vento. La struttura della Yurta è costruita per sostenersi da sola, senza basamenti, senza ancoraggi al terreno o corde, chiodi o viti. La Yurta costruita all’interno del giardino trasteverino sarà inaugurata venerdì 11 ottobre alle ore 11:00 alla presenza del Direttore dell’Orto Botanico Fabio Attorre, della Consigliera della Regione Lazio, Eleonora Mattia, della Presidente della Commissione Politiche Sociali del Comune di Roma, Nella Converti, e di Lorenza Bonaccorsi, Presidente I Municipio Roma Capitale.
Lo spazio ospiterà SO STARE IN NATURA, un luogo della costruttività dove vivere esperienze attraverso attività e laboratori educativi per bambini da 1 a 5 anni.
In particolare, le esperienze saranno incentrate sull’esplorazione, sulla scoperta, sulla manipolazione e custodia dei materiali raccolti, ma anche sull’ascolto della natura attraverso suoni, colori e immagini.
Tre le attività laboratoriali proposte: “SINFONIE IN NATURA” che ha l’obiettivo di creare stimoli musicali nel bambino in un contesto motivante quale è la natura, così da creare connessioni che accrescano la curiosità. “LABORATORIO DI TERRA” pensato per offrire la possibilità di “sperimentare e sperimentarsi”, di attingere a sensazioni nuove che l’utilizzo della materia può suscitare, di veicolare un pensiero o un’emozione in un gesto creativo. “DIGITAL NATURE” un laboratorio che considera le tecnologie digitali come rappresentazione di nuove opportunità di conoscenza, a patto che le attività vengano pensate come strumenti per mettere in moto idee e pensieri, domande, curiosità, condivisioni, scambi, confronti e relazioni.
Questi laboratori, che al momento si rivolgono alle scuole dell’infanzia con un costo di 12 euro partecipazione a bambino, si rivolgono ad una fascia d’età tra l’1 e i 5 anni e sono tenuti da personale altamente qualificato tra cui educatori e assistenti all’infanzia oltre a maestri d’arte.
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